Gli evidenti benefici della meditazione

È noto che le pratiche meditative regolari hanno un effetto rilassante e calmante e in generale migliorano la salute e l’energia. Recentemente è stato condotto un interessante studio in cui gli scienziati hanno esaminato il microbioma intestinale dei monaci del Tibet, confrontandolo con quello delle persone comuni che vivono nella stessa regione e mangiano più o meno allo stesso modo. L'unica differenza era che i monaci meditavano regolarmente e per lunghi periodi di tempo.

Nello studio sono state coinvolte una cinquantina di persone: un numero così esiguo di soggetti è una conseguenza dell'esiguità della popolazione dell'altopiano tibetano.

Tutti i partecipanti sono stati sottoposti ad esami del sangue e delle feci. Prima era loro vietato assumere antibiotici, probiotici e altri farmaci che potessero in alcun modo alterare la qualità della flora intestinale.

Dopo aver condotto dei test, si è scoperto che le persone che praticavano la meditazione per almeno due ore al giorno per tre decenni avevano una microflora più ricca, compresi batteri che impediscono lo sviluppo di disturbi mentali, processi infiammatori e disturbi metabolici. Inoltre i monaci avevano ridotto significativamente il colesterolo e altri fattori che aumentano il rischio di patologie cardiovascolari.

In precedenza, gli scienziati hanno già riscontrato fatti che confermano l'impatto significativo della microflora intestinale sulla salute umana. In particolare, la flora batterica influisce fortemente sulle capacità mentali: si nota che le persone spesso esposte alla terapia antibiotica lamentano solitamente processi di pensiero rallentati. C'è anche un impatto sulle caratteristiche comportamentali delle persone, comprese le capacità fisiche e l'attività motoria.

Alla fine dello studio, gli esperti hanno tratto un’importante conclusione sui benefici della meditazione. Almeno, la pratica regolare contribuisce al sostegno del sistema nervoso, protegge dallo sviluppo di disturbi del cuore e dei vasi sanguigni. Gli scienziati notano che la meditazione influisce innanzitutto favorevolmente sulla microflora intestinale, che influisce ulteriormente positivamente sulla condizione di altri organi e sistemi.

Nei prossimi progetti, i ricercatori intendono scoprire in che modo la concentrazione respiratoria e il lavoro di consapevolezza associati alle pratiche spirituali influiscono sulla salute delle persone. Presto verranno avviati nuovi esperimenti scientifici.

Gli esperti sottolineano che è importante adottare un approccio competente nei confronti di tali pratiche. È molto auspicabile che i primi passi in questa direzione siano attentamente controllati da uno specialista esperto. Con la corretta esecuzione delle tecniche di meditazione è possibile non solo migliorare l'umore e regolare il lavoro dei processi nervosi, ma anche eliminare il dolore, sia mentale che fisico. Allo stesso tempo, l'approccio sbagliato alla meditazione, le tecniche analfabete possono aggravare l'ansia e persino provocare lo sviluppo della depressione.

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