Papà e due mamme o un figlio di tre genitori

Genetisti statunitensi hanno annunciato di essere pronti ad avviare esperimenti per creare embrioni umani con il DNA di tre genitori. La FDA ha già autorizzato tali esperimenti. Secondo i medici, sono necessari tre genitori per sostituire i mitocondri patologici in un embrione umano, motivo per cui una donna partorisce una prole non sana.

Gli scienziati intendono utilizzare tre donatori negli esperimenti: due donne e un uomo, che diventeranno i genitori del futuro bambino. Secondo i ricercatori, questo metodo aiuterà l'umanità a liberarsi da alcune malattie genetiche.

Il gene contiene tutte le informazioni ereditarie di una persona ed è localizzato nei cromosomi e nei mitocondri, mentre i mitocondri vengono trasmessi esclusivamente per via materna. Per questo motivo, i genetisti intendono sostituirli solo negli embrioni maschili, il che permetterà alle generazioni successive di evitare la manifestazione del DNA del terzo genitore. Il bambino avrà lo 0,1% dei geni appartenenti al terzo genitore, ma nonostante ciò, sarà considerato nato da tre persone: due madri e un padre.

L'anno scorso, esperimenti simili sono stati approvati dalla Camera dei Comuni del Regno Unito. Secondo gli scienziati, questo metodo è necessario per le donne affette da malattie mitocondriali, che impediscono loro di partorire un bambino sano.

I media riportano che lesbiche, omosessuali, bisessuali e transgender hanno già mostrato interesse per il lavoro degli scienziati.

Ma per avviare esperimenti, l'autorizzazione della Commissione di Controllo Sanitario non è sufficiente. Secondo la legge federale statunitense, la ricerca di questo tipo è vietata e anche la Commissione di Bioetica, che comprende rappresentanti di diverse fedi religiose, è contraria a tali esperimenti. A proposito, tale lavoro è proibito anche dalle norme islamiche, con l'unica eccezione dell'inseminazione artificiale, quando una donna non può rimanere incinta naturalmente per motivi di salute e l'uomo e la donna devono avere una relazione legale da molto tempo.

Anche i rappresentanti ortodossi sono contrari a questi esperimenti e la maternità surrogata è vietata dagli ortodossi, poiché il corpo della donna, preparandosi alla maternità, subisce enormi cambiamenti. Durante la gravidanza, una donna inizia ad affezionarsi alla nuova vita dentro di sé, inizia ad amare il bambino che porta in grembo; tutti questi cambiamenti non possono essere misurati nemmeno con gli strumenti medici più moderni.

Ma negli USA, negli ultimi anni, la sfera della maternità e della pianificazione familiare ha subito forti cambiamenti e l'atteggiamento verso questa è diventato più consumistico, cioè la nascita di un figlio viene valutata dal punto di vista dell'utilità.

A proposito, negli Stati Uniti esisteva un'organizzazione che operava in modo del tutto legale, dedita alla vendita di organi di bambini non ancora nati, finanziata interamente dal bilancio federale. L'attivista David Daleiden, che rischia 20 anni di carcere per eccessiva curiosità, ha declassificato le attività "segrete" dell'organizzazione.

Alcuni esperti non escludono che nuovi esperimenti genetici con tre genitori vengano condotti con uno scopo leggermente diverso e possano dare origine a una nuova impresa che genererebbe alti profitti.