Un efficace farmaco anti-cocaina

La combinazione di due farmaci esistenti può essere un trattamento efficace per la dipendenza da cocaina. Come risultato di tale terapia, diminuisce la brama di droghe e diminuiscono i sintomi di "ritiro". Questi sono i risultati di uno studio degli scienziati dello Scripps Research Institute in California, USA, pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine.

Negli ultimi decenni, il trattamento dei tossicodipendenti è cambiato. Ora gli scienziati stanno comprendendo sempre più i cambiamenti che avvengono nel cervello sotto l'effetto di droghe. I moderni farmaci per il trattamento della tossicodipendenza dovrebbero ridurre al minimo questi effetti a lungo termine. Fino ad ora, gli scienziati hanno ripetutamente cercato di creare un farmaco per il trattamento della dipendenza da cocaina, ma i farmaci erano inefficaci per le persone. Secondo il ricercatore, il professor George Koob (George Koob), in questo caso, la combinazione dei due farmaci può essere un modo radicalmente nuovo di terapia efficace. La combinazione suggerita dai ricercatori include naltrexone e buprenorfina. Questa scelta è dovuta al meccanismo della cocaina.

Entrando nel sangue, la cocaina viene trasferita al cervello, dove si accumula nelle aree responsabili di un senso di piacere. Qui, le molecole di cocaina si legano ai trasporti di dopamina e ne bloccano il riassorbimento. Di conseguenza, la dopamina si accumula, cosa che causa a una persona un senso di euforia. In risposta, il cervello migliora la formazione del neuropeptide dinorfina, che normalizza la quantità di dopamina e riduce l'euforia. Ogni assunzione di cocaina distrugge sempre più questo meccanismo di regolazione, e ogni volta diventa più difficile raggiungere un senso di euforia, quindi la dose del farmaco inizia ad aumentare. Se la droga smette di entrare nel corpo, inizia una forte "rottura" a causa dell'eccessiva attivazione del sistema, travolgendo la sensazione di piacere.

Naltrexone è un farmaco approvato dalla FDA per il trattamento dell'alcolismo e della dipendenza da nicotina. La buprenorfina è un analgesico oppioide simile nella sua azione alla morfina e all'eroina. È usato per trattare la dipendenza da eroina, perché normalizza la secrezione di dopamina e dinorfina, ma il suo uso spesso porta alla dipendenza. Tuttavia, la combinazione di buprenorfina con piccole dosi di naltrexone non porta alla formazione della dipendenza da oppioidi.

Nel corso di esperimenti su ratti, una combinazione di farmaci ha mostrato risultati promettenti. Il prossimo passo sono gli studi clinici che coinvolgono le persone. Se l'efficacia nell'uomo è confermata, il metodo sarà approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense come primo trattamento ufficialmente approvato per la dipendenza da cocaina. Questo problema è estremamente diffuso negli Stati Uniti. Secondo i dati del 2008, 1,9 milioni di americani assumono regolarmente cocaina. Circa un quarto di tutti i ricoveri di emergenza negli ospedali in America sono associati a un sovradosaggio di cocaina.

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