Minoxidil

Molti farmaci sistemici prescritti per vari motivi possono avere come effetto collaterale l'ipertricosi generalizzata e avere anche un effetto positivo sulla condizione dei capelli sul cuoio capelluto (benoxaprofene, ciclosporina A, PUVA), ma il loro uso sistemico mirato per la calvizie comune è ingiustificato a causa delle complicazioni indesiderate.

Tra gli agenti tricogenici sistemici, solo il minoxidil produce un significativo miglioramento clinico se applicato localmente. Il minoxidil (Loniten), un derivato della piperidinopiridamina, è un potente vasodilatatore se somministrato per via sistemica ed è indicato per l'ipertensione grave. Se applicato localmente in soluzione al 2%, il minoxidil (Rogaine, Regaine, Alopecia, ecc.) converte i peli vellus in peli terminali nel 30% dei pazienti. Il farmaco ripristina la crescita dei peli terminali ai margini della chiazza calva e talvolta (in meno del 10% dei pazienti) su tutta la superficie.

Negli uomini, il minoxidil è più efficace nelle fasi iniziali della calvizie (< 10 anni) con un diametro della chiazza calva non superiore a 10 cm e una densità di almeno 20 capelli/cm² ^. La soluzione viene applicata sul cuoio capelluto accuratamente asciutto due volte al giorno, mattina e sera, in una dose di 1 ml. È incolore, inodore e si assorbe rapidamente. Dopo l'applicazione del preparato, è possibile utilizzare qualsiasi prodotto per lo styling dei capelli.

Il trattamento locale con minoxidil può essere paragonato al trattamento del diabete con insulina: è necessario l'uso continuativo del farmaco, poiché 3 mesi dopo l'interruzione del trattamento, la calvizie riprende.

Nei soggetti giovani che iniziano a diventare calvi, l'effetto cosmetico è migliore e si ottiene più rapidamente rispetto alle persone anziane con ampie chiazze calve.

L'efficacia del trattamento nelle donne è leggermente superiore a quella negli uomini. Il picco di efficacia si osserva dopo un anno dall'inizio della terapia, dopodiché il tasso di trasformazione dei capelli vellus in capelli terminali diminuisce. La questione della necessità dell'applicazione topica del minoxidil nel trapianto di capelli non è stata risolta. Il farmaco non è efficace nella calvizie causata dalla chemioterapia.

Effetti collaterali. La dermatite allergica si sviluppa raramente (< 19 pazienti). La follicolite può verificarsi nel 3-5% dei pazienti. Sono stati segnalati rari casi di aumento della crescita dei peli al di fuori dell'area di applicazione del farmaco (sopracciglia, barba, mani, orecchie). Non vi è alcun effetto sull'emodinamica nei pazienti ipertesi e nelle persone con pressione sanguigna normale.

In casi isolati sono possibili alterazioni della pressione sanguigna, palpitazioni, dolore al petto, mancanza di respiro, aritmie, mal di testa e vertigini.

La controindicazione è l'ipersensibilità al minoxidil.

Il meccanismo con cui il minoxidil o il suo metabolita, il minoxidil solfato, stimolino la crescita dei capelli rimane poco chiaro. Il farmaco potrebbe agire a livello del follicolo pilifero regolando i canali del potassio. Può anche verificarsi una stimolazione diretta dell'epitelio follicolare. In un esperimento con colture di follicoli piliferi animali, il minoxidil ha aumentato l'assorbimento di cisteina, la proliferazione delle cellule della matrice e della guaina esterna della radice e ha promosso la normalizzazione della morfologia del follicolo. Studi recenti hanno dimostrato che il minoxidil promuove la vascolarizzazione della papilla dermica inducendo l'angiogenesi. Il ruolo dell'aumento del flusso sanguigno del cuoio capelluto resta da chiarire. Si può sostenere che il minoxidil non sia un antiandrogeno, poiché non sono state osservate alterazioni nelle concentrazioni sieriche e urinarie di androgeni nei pazienti.

Pertanto, utilizzando il farmaco, la miniaturizzazione del follicolo pilifero si arresta e il suo ciclo si normalizza, il che porta a un aumento del diametro del capello prodotto e a un aumento della lunghezza del follicolo. Come dimostrato dai risultati dello studio istologico, i cambiamenti sopra descritti nei pazienti diventano chiaramente evidenti dopo 5 settimane di terapia.

Recentemente, è stata sviluppata una nuova soluzione di minoxidil più concentrata (5%), che consente una maggiore concentrazione del farmaco a livello del follicolo pilifero. La soluzione viene applicata secondo il consueto regime di due applicazioni giornaliere; il risultato desiderato si ottiene in un periodo di tempo più breve.

Analoghi del minoxidil

L'aminexil (Aminexil, Dercap) è un analogo strutturale del minoxidil. Secondo uno studio clinico, l'aminexil riduce la caduta dei capelli nell'8% degli uomini e nel 66% delle donne. Il diametro dei capelli è aumentato nell'80% delle donne. Il farmaco è incluso nello shampoo per capelli (L'Oréal).

Cromakalim (BRL 34915) agisce come il minoxidil sui canali del potassio e stimola la sintesi del DNA nei cheratinociti e nei follicoli piliferi. Il farmaco è stato inizialmente utilizzato anche per trattare l'ipertensione. L'uso di Cromakalim per la ricrescita dei capelli è brevettato da Upjohn Company.

Il diazossido (Hyperstat IV, Proglycem) è un agente antipertensivo che agisce attraverso i canali del potassio; come il minoxidil, favorisce la crescita dei capelli. Poiché il diazossido esiste solo come agente ipotensivo, si consiglia di preparare il farmaco per il trattamento topico dell'alopecia a casa.

Il pinacidil è un agente antipertensivo che stimola la crescita dei capelli in modo simile al minoxidil. È in fase di sperimentazione clinica come agente anti-calvizie.

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