Valutazione dei risultati dell'intervento di liposuzione

Il risultato immediato della liposuzione viene valutato dopo 2-3 mesi, quando le condizioni dei tessuti nella zona operata si sono normalizzate. Il risultato finale viene determinato 6-8 mesi dopo l'intervento, utilizzando diverse scale di valutazione.

Una rimozione insufficiente del grasso può verificarsi se il chirurgo ha valutato in modo impreciso il volume della "trappola" di grasso, ha eseguito marcature preoperatorie errate o in casi di depositi di grasso significativi, nel qual caso la rimozione "completa" del grasso può provocare un rilassamento cutaneo.

La formazione di contorni cutanei irregolari e depressioni è solitamente il risultato della penetrazione di una cannula di diametro eccessivamente grande nello strato superficiale del grasso sottocutaneo. In alcuni pazienti con lipodistrofia sottocutanea, il grasso può apparire come noduli di densità variabile, il che può complicare significativamente la sua estrazione uniforme e, in una certa misura, portare a un aumento di irregolarità del contorno cutaneo finemente nodulari. In questo caso, se si riscontrano fossette visibili a occhio nudo già al termine dell'intervento, è consigliabile eseguire la lipoiniezione dopo aver prelevato tessuto adiposo da un'altra zona anatomica. Questa procedura è piuttosto efficace anche nel tardo periodo postoperatorio. La formazione di depressioni significative si verifica più spesso nella zona centrale della "trappola" adiposa quando questa viene eccessivamente processata. Per evitare ciò durante l'intervento, è necessario palpare frequentemente le condizioni superficiali dell'area operata e confrontarle con le condizioni di una zona simile sul lato opposto.

Quando si verifica questa situazione, il chirurgo ha la possibilità di:

• trattamento aggiuntivo delle aree tissutali circostanti l'approfondimento per ridurre la differenza esistente;
• iniezione intraoperatoria di tessuto adiposo nella zona della depressione;
• lipoiniezione postoperatoria nelle fasi avanzate dopo l'intervento.

Parlando di valutazione dei risultati, è anche necessario sottolineare l'importanza della selezione psicologica dei pazienti da sottoporre a liposuzione. È ovvio che le possibilità di questo intervento sono limitate dalle caratteristiche anatomiche individuali. Come già accennato, i migliori candidati per questo intervento sono i pazienti di età inferiore ai 40 anni con depositi adiposi localizzati. I pazienti di età superiore ai 45 anni con gli stessi risultati dell'intervento spesso danno una valutazione più positiva. Un gruppo relativamente sfavorevole è costituito da pazienti con depositi adiposi diffusi e peso corporeo instabile. Con il suo aumento e il corrispondente aumento dello spessore del tessuto adiposo sia nelle aree trattate che in altre, i pazienti spesso avanzano lamentele ai chirurghi che li hanno operati. Ecco perché è estremamente importante informare i pazienti in modo dettagliato sul risultato atteso. Sulla base della loro reazione a queste informazioni, il chirurgo può valutare la realtà delle loro aspettative e, di conseguenza, prendere la decisione giusta.

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