1 donna su 8 ha difficoltà a concepire

Un team di specialisti del Regno Unito ha notato che l'infertilità è un problema piuttosto comune e che la maggior parte delle persone lo nasconde ai propri cari e generalmente preferisce non parlarne. Come dimostrano gli studi, 1 donna su 8 nel mondo moderno ha problemi di concepimento; tra l'altro, anche la metà più forte dell'umanità soffre di questi problemi, anche se un po' meno frequentemente: 1 uomo su 10 ha problemi in questo ambito.

Dopo diversi studi, gli scienziati hanno scoperto che le persone che soffrono di infertilità non hanno fretta di cercare assistenza medica. Oggigiorno, la medicina moderna è in grado di fare miracoli, tuttavia, la maggior parte delle persone si rifiuta di esprimere i propri problemi, forse per imbarazzo o per non sembrare malata, e gli scienziati non escludono l'aspetto finanziario del problema (i trattamenti per l'infertilità sono piuttosto costosi).

Gli esperti osservano che le persone di età superiore ai 35 anni soffrono spesso di problemi di concepimento; prima di questa età, secondo gli scienziati, è molto più facile concepire e partorire. Ogni anno, la probabilità di diventare genitori felici diminuisce. Inoltre, durante lo studio, gli scienziati hanno notato un dato interessante: le persone con redditi elevati soffrono di infertilità più spesso rispetto alle fasce più povere della popolazione; le ragioni di questa differenza rimangono sconosciute.

Ma lo sviluppo dell'infertilità può essere facilitato da due fattori: l'insoddisfazione sessuale e gli stati depressivi. Come dimostrato dagli studi, le ragazze insoddisfatte del partner o affette da vari disturbi depressivi hanno avuto più spesso difficoltà a concepire e portare a termine una gravidanza. Gli specialisti della London School of Hygiene and Tropical Medicine intendono proseguire lo studio e stabilire le cause fisiologiche della cosiddetta "infertilità depressiva".

Gli scienziati hanno anche notato che anche gli uomini possono soffrire di infertilità: le difficoltà di concepimento si verificano negli uomini sopra i 35 anni, mentre in età più giovane tali problemi sono molto meno comuni. Come si può vedere, la situazione con l'infertilità maschile e femminile è pressoché identica, ma i medici sono rimasti particolarmente sorpresi dal fatto che, pur conoscendo il problema, le persone non avessero fretta di rivolgersi al medico. Gli esperti hanno ricordato ancora una volta che la medicina moderna è in grado di aiutare in questo caso e, in questo caso come in altri, la cosa principale è non perdere tempo.

Recentemente, ricercatori di diverse aziende americane hanno testato farmaci per il trattamento dell'infertilità maschile. Secondo gli scienziati, i nuovi farmaci migliorano la composizione e le proprietà degli spermatozoi: in questo caso, la fecondazione in vitro potrebbe diventare quasi l'unico metodo per concepire un figlio per gli uomini. Gli spermatozoi per la fecondazione in vitro verranno filtrati da apparecchiature speciali e introdotti nell'utero. Secondo gli scienziati, questo approccio aumenterà la probabilità di concepimento al 99% e ora gli specialisti hanno riconosciuto questo metodo come il più promettente, ma non inizieranno a utilizzarlo nella pratica medica prima di 4 anni, poiché gli scienziati devono ancora condurre numerosi test.

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