È importante da che parte del letto si dorme

A quanto pare, non basta "alzarsi dal lato giusto del letto" al mattino. È importante anche il lato del letto su cui si dorme, e il feng shui non c'entra nulla.

Scienziati inglesi hanno scoperto che il lato giusto del letto incide direttamente sull'umore e persino sul successo di una persona. Lo studio ha coinvolto migliaia di volontari che hanno dormito su determinati lati del letto e in seguito hanno parlato della loro giornata e persino della loro salute.

Gli esperti hanno condotto un sondaggio tra le persone studiate e sono giunti a una conclusione inequivocabile: il lato più ottimale per dormire è il sinistro. Chi dormiva sul lato sinistro aveva una visione più ottimistica della realtà circostante, trattava i propri cari e colleghi con più affetto. Queste persone stringevano facilmente amicizie, erano "fortunate" sul lavoro e non si lamentavano di cattivo umore e di cattiva salute.

Alcuni scettici sottolineano che le percentuali di questo studio non sono molto elevate, ma la tendenza verso il sonno "sul lato sinistro" è chiara.

Gli psicologi sostengono che i risultati ottenuti possano influire negativamente sulle relazioni di coppie particolarmente influenzabili, che ora "combattono" per il diritto di dormire sul lato sinistro del letto. A questo proposito, gli scienziati apportano una modifica: questa osservazione non si applica a quei coniugi che sono costretti a dormire sul lato destro "a casaccio". Riguarda solo le persone che trascorrono la notte da sole. Per il resto, per essere di buon umore, è sufficiente semplicemente dormire bene la notte, cosa che può essere garantita da un materasso e da una biancheria da letto adeguatamente scelti.

Nella ricerca del lato "giusto" del letto, i dipendenti dell'azienda hanno prestato attenzione a un altro punto importante: è emerso che un numero considerevole di coppie sposate, pur essendo in ottimi rapporti tra loro, non dorme nello stesso letto, ma in letti e persino in stanze diverse. La maggior parte delle persone indica come causa di tale comportamento il russare del coniuge o un comportamento irrequieto durante il sonno. Una percentuale minore di volontari intervistati preferisce dormire con bambini o animali domestici piuttosto che nel letto coniugale.

Inoltre, gli esperti hanno determinato la distanza ottimale tra i coniugi durante il sonno. Ad esempio, le coppie che dormono a una distanza non superiore a tre centimetri l'una dall'altra potrebbero non preoccuparsi della qualità delle loro relazioni familiari.

Non è ancora chiaro a cosa possano essere collegati i risultati di questo studio. Tuttavia, gli scienziati hanno considerato i dati ottenuti come provati e raccomandano a ciascuno di trarre le proprie conclusioni. Finora, rimane aperta solo una domanda: cosa dovrebbero fare le persone che non riescono a dormire su un lato del letto, muovendosi e rigirandosi in modo incontrollato durante il sonno? Gli esperti si riservano il diritto di condurre ulteriori ricerche e non possiamo che sperare di ricevere presto risposte esaustive a tutti gli interrogativi che ci interessano.

Questo studio è stato avviato da un'azienda produttrice specializzata in biancheria da letto e mobili per la camera da letto.