La cocaina è una droga in grado di modificare istantaneamente la struttura del cervello.

Scienziati americani hanno condotto diversi esperimenti che hanno dimostrato che la cocaina può modificare la struttura del cervello in sole tre o quattro ore. Nel corso di diversi mesi, i ricercatori hanno condotto un numero piuttosto elevato di esperimenti su animali e ora possono affermare con sicurezza che questa popolare droga provoca cambiamenti irreversibili nel corpo umano.

Esperimenti condotti sui mammiferi hanno dimostrato che dopo che la cocaina viene assorbita nel sangue, nel corpo (o più precisamente nel cervello) si formano nuove strutture cellulari che possono influenzare la memoria e la velocità di reazione.

La cocaina è un alcaloide di origine vegetale (principalmente sudamericana), con effetti narcotici e analgesici. Le popolazioni indigene del Sud America utilizzano da tempo immemorabile le foglie di coca, note per i loro effetti energetici, tonici e narcotici. Nella seconda metà del XIX secolo, si iniziò a estrarre la cocaina pura dalle foglie della pianta sudamericana, inizialmente utilizzata solo per scopi medicinali.

La cocaina è attualmente una delle droghe più pericolose, il cui consumo rappresenta un grave problema sociale nel mondo moderno. I ricercatori dell'Università della California ritengono che i primi segni di tossicodipendenza siano la formazione di nuove strutture cellulari nel cervello, dopo l'assorbimento della cocaina da parte dell'organismo. Esperimenti condotti su piccoli roditori hanno dimostrato che la tossicodipendenza è direttamente correlata a cambiamenti significativi nella struttura del cervello. La dipendenza dalla droga si manifesta solo dopo la formazione di nuove cellule nella materia cerebrale.

La ricerca condotta presso l'università americana era inizialmente mirata a uno studio approfondito della formazione della tossicodipendenza. Attualmente, un gran numero di giovani è dipendente da droghe che hanno un effetto negativo sulla salute e sullo status sociale, motivo per cui gli scienziati studiano l'insorgenza della dipendenza da molti anni.

Negli ultimi esperimenti, a piccoli roditori è stato chiesto di scegliere una tra due stanze, ciascuna con un interno e un odore specifici. Dopo che i topi avevano scelto la stanza, gli specialisti hanno iniettato loro una piccola dose di cocaina. Poche ore dopo, gli scienziati hanno esaminato le cellule cerebrali degli animali utilizzando moderni microscopi laser e hanno poi analizzato i dati. L'analisi dei risultati ha mostrato che i topi a cui era stata iniettata la droga presentavano escrescenze di membrana nelle cellule cerebrali che potevano influenzare la memoria e la velocità di reazione. Gli scienziati hanno anche notato che l'ambiente in cui la droga veniva assunta per la prima volta poteva influenzare successivamente il comportamento dell'animale: dopo l'iniezione di cocaina, i topi sceglievano sempre la stanza in cui era stata somministrata l'iniezione in precedenza.

L'importanza di questo esperimento è stata confermata anche dai medici della Gran Bretagna, i quali ritengono che qualsiasi lavoro sullo studio dell'origine della tossicodipendenza possa aiutare nella cura della tossicodipendenza.

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