I bambini sono meno resilienti dei loro genitori

Alimentazione scorretta e stile di vita sedentario: queste sono le principali cause delle malattie dei bambini moderni. La maggior parte dei bambini di oggi non è adatta a condurre uno stile di vita attivo, si ammala di più e si stanca più velocemente. L'Accademia Nazionale delle Scienze Mediche dell'Ucraina riporta che nell'ultimo decennio la percentuale di malattie tra gli studenti è aumentata di 27 volte. Solo il 7% dei bambini in età scolare gode di una salute soddisfacente.

Studi a lungo termine sono stati condotti nell'Australia Meridionale per studiare la resistenza dei bambini durante l'attività fisica, in particolare la corsa. L'esperimento è durato dal 1964 al 2010 e vi hanno partecipato oltre 25 milioni di bambini di 28 paesi, di età compresa tra 9 e 17 anni. Gli scienziati si sono concentrati principalmente sullo stato del sistema cardiovascolare dei bambini dopo una corsa di 15 minuti, ovvero sul tempo impiegato dai bambini per percorrere una distanza di 800-3200 metri. È emerso che negli ultimi quattro decenni la resistenza dei bambini è notevolmente diminuita. Ogni decennio si osserva una diminuzione del 5% della resistenza. Un bambino ora percorre una distanza di 1,5 km in media una volta e mezza più lentamente rispetto a un bambino della stessa età di 30 anni fa. Tuttavia, una diminuzione della resistenza non si osserva in tutti i paesi. Australia, Nord America, Nuova Zelanda sono paesi in cui i bambini sono diventati meno resilienti, ma in Cina, al contrario, i bambini stanno diventando più forti con ogni generazione, in Giappone la resilienza non è cambiata in modo significativo, rimanendo più o meno allo stesso livello.

Gli scienziati associano la riduzione della resistenza all'obesità infantile, che è associata a uno stile di vita sedentario, a un'attività fisica insufficiente e a cattive abitudini alimentari (fast food, cibi grassi, ecc.). Gli esperti sono convinti che ogni bambino dovrebbe fare almeno un'ora di esercizio fisico al giorno (corsa, nuoto, ciclismo, ecc.).

Le condizioni di salute degli scolari ucraini sono a livelli catastrofici. L'11% degli alunni di prima elementare ha problemi al sistema muscolo-scheletrico, il 25% al rinofaringe, il 30% al sistema nervoso e all'apparato digerente, il 25% ha varie reazioni allergiche. Nel corso degli anni di studio, l'acuità visiva degli scolari diminuisce di 1,5 volte, si verificano disturbi della postura e compaiono malattie del sistema endocrino e digerente. Ma solo il 5% dei bambini appartiene a un gruppo medico speciale. L'Istituto di Pediatria, Ostetricia e Ginecologia riporta dati più gravi: solo circa il 10% degli adolescenti dai 12 ai 18 anni è relativamente sano, nel 65% delle ragazze e nel 50% dei ragazzi l'adattamento dell'organismo allo stress è inferiore alla media o molto basso.

L'aspettativa di vita media in Ucraina è di 67 anni, mentre in Islanda e Svizzera la stessa cifra supera gli 80 anni. L'aspettativa di vita in buona salute di un ucraino è di 55 anni, mentre per islandesi, svizzeri e svedesi è superiore ai 70 anni. Le organizzazioni internazionali stimano che, se la politica ucraina rimane invariata, entro il 2025 il numero di ucraini scenderà a 37 milioni di persone e, secondo le stime delle Nazioni Unite, entro la metà del XXI secolo in Ucraina rimarranno circa 26 milioni di persone.

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