Il fumo passivo è più pericoloso di quanto si pensi

Un team di ricerca guidato da AK Rajasekaran, direttore del Newmore Children's Cancer Center (USA), ha dimostrato che una proteina chiave coinvolta nelle funzioni e nella regolazione cellulare viene bloccata da una sostanza presente nel fumo di sigaretta. Un articolo di approfondimento per fumatori è stato presentato sull'American Journal of Physiology - Lung Cell and Molecular Physiology.

Ad oggi non è dimostrato che il fumo di tabacco sia una delle cause del cancro ai polmoni, e che sia associato anche a molte altre forme di cancro negli adulti. Contiene oltre quattromila componenti, molti dei quali sono associati allo sviluppo e alla progressione del cancro ai polmoni. Ma nuovi dati dimostrano chiaramente che il fumo passivo è pericoloso quanto il fumo in sé, e tutto a causa dell'effetto che i componenti del fumo hanno sulle cellule dell'organismo.

Lo studio ha scoperto che gli agenti cancerogeni chiamati specie reattive dell'ossigeno (ROS), che tendono a inibire le normali funzioni cellulari, sono presenti in abbondanza nella fase gassosa del fumo di sigaretta. L'inalazione del fumo prodotto da sole due sigarette blocca quasi completamente la pompa sodio-potassio cellulare per diverse ore, causando potenzialmente danni cellulari o distruzione prematura.

Pertanto, è più che chiaramente dimostrato che, se non gli adulti stessi, almeno i bambini dovrebbero essere protetti dal fumo di sigaretta. Il fumo passivo frequente durante l'infanzia, con un papà adorato in cucina, può provocare lo sviluppo di un cancro ai polmoni in età adulta. E sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per comprendere tutte le conseguenze dell'inibizione della pompa del sodio da parte di componenti del fumo di sigaretta, è chiaro che il fumo passivo è ancora più pericoloso di quanto si pensasse in precedenza.

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