Sono stati identificati gli alimenti più dannosi per l'organismo

Oggigiorno, molte persone sono seriamente preoccupate per la propria salute e il proprio stile di vita, il che ha un impatto positivo sulle statistiche generali. Gli abitanti moderni del pianeta prestano particolare attenzione alla propria dieta e a prodotti accuratamente selezionati. Un nutrizionista di fama negli Stati Uniti, che da anni elabora diete personalizzate per chi soffre di problemi digestivi o sovrappeso, ha recentemente pubblicato un elenco dei prodotti più dannosi per l'organismo.

I nutrizionisti dibattono spesso su quali prodotti siano effettivamente dannosi per l'organismo e quali non lo siano poi così tanto. Jared Koch, nutrizionista americano, ha stilato una breve lista di prodotti che, a suo parere, dovrebbero essere eliminati dalla dieta quotidiana. Attualmente, la lista è in fase di verifica da parte di specialisti, ma sono noti alcuni dati sui prodotti dannosi per la salute.

I pomodori in scatola sono in cima alla "lista dei cibi proibiti", cosa che inizialmente ha sorpreso un po' i medici. È noto che i pomodori freschi contengono molte sostanze benefiche, tra cui il licopene, utilizzato come misura preventiva per le malattie cardiovascolari. A causa della conservazione a lungo termine in contenitori di latta, i pomodori perdono le loro proprietà medicinali e, al posto delle sostanze utili, si forma nel prodotto il "bisfenolo A", una sostanza che può persino essere considerata tossica. Il nutrizionista consiglia di consumare solo pomodori freschi o conservati in barattoli di vetro.

Successivamente, nell'elenco, ci sono i cosiddetti prodotti a base di carne: carni affumicate, salsicce e salumi. In questo caso, si tratta di prodotti trattati con nitrati, esaltatori di sapidità e sostanze ormonali. Certo, la carne è un alimento necessario nella dieta quotidiana, ma i nutrizionisti raccomandano di cucinare solo carne fresca o congelata e di ridurre il più possibile il consumo di prodotti a base di carne "già pronti".

Molti nutrizionisti hanno espresso pareri negativi sull'uso della margarina. Le casalinghe la usano spesso per preparare dolci e prodotti da forno, senza sospettare che si tratti di un ingrediente molto pericoloso. I grassi vegetali contenuti nella margarina vengono saturati di acidi durante il processo di produzione, il che può causare processi infiammatori nell'organismo.

L'olio vegetale diventa un prodotto nocivo dopo il trattamento termico. I nutrizionisti raccomandano di usarlo solo nelle insalate e occasionalmente quando si stufano le verdure.

Parlando di verdure, sembrerebbe che anche le patate, così comuni al giorno d'oggi, siano considerate un prodotto nocivo. Tuttavia, il nutrizionista si riferisce solo alle patate non biologiche, coltivate con pesticidi e fertilizzanti.

Di recente, i prodotti a base di soia sono diventati popolari tra i vegetariani e chi osserva il digiuno religioso: carne di soia, pasta, latte. I medici sconsigliano di abusare di questi prodotti, poiché possono causare squilibri ormonali.

Si è già detto molto sui danni dello zucchero, ma i nutrizionisti sottolineano che vale la pena rinunciare innanzitutto ai sostituti artificiali.