La felicità fa male a una persona

Gli scienziati della Yale University negli Stati Uniti, della University of Denver negli Stati Uniti e della Hebrew University di Gerusalemme hanno scoperto che la felicità stessa o il desiderio di essa possono portare a cambiamenti negativi nella psiche e persino a una riduzione dell'aspettativa di vita.

Durante lo studio, gli scienziati hanno confermato che la felicità è un fattore piuttosto negativo per una persona. In particolare, i ricercatori hanno scoperto che le persone che durante l'infanzia erano caratterizzate da un atteggiamento gioioso e spensierato vivono in media meno dei loro coetanei più tristi.

In questo esperimento, gli scienziati si sono basati sui dati ottenuti da persone la cui infanzia ha preso forma negli anni '20. Si è scoperto che coloro in cui gli insegnanti notavano entusiasmo e allegria vivevano meno rispetto agli studenti che non mostravano una felicità così completa.

I ricercatori sono convinti che essere sopraffatti dalla sensazione di felicità sia un problema. "Un livello elevato di questa sensazione rende le persone inebriate: diventano più spensierate e inclini al rischio. La felicità le inebria letteralmente. E il rischio, come sappiamo, è seguito da problemi che possono influire sull'aspettativa di vita di una persona", osservano gli autori dello studio.

I ricercatori sottolineano inoltre che non bisogna lasciarsi trasportare dalla letteratura che insegna come essere felici. "I lettori raccolgono informazioni e si lanciano nella ricerca della felicità, ma, molto probabilmente, falliranno ripetutamente, il che li farà sentire ancora peggio di prima di leggere questi libri istruttivi", affermano gli scienziati.

Esperti americani notano anche che spesso la sensazione di felicità è semplicemente inappropriata nel nostro mondo. "Supponiamo che i tuoi amici siano in difficoltà e tu non ti illumini di felicità di fronte a loro. Dovrai reprimerla. Questo significa che uno stato di felicità può portare a un grave disagio", affermano i ricercatori.

Inoltre, la felicità a volte implica la capacità di dimenticare rapidamente le emozioni negative che portano con sé un'esperienza negativa. E se lo si dimentica, è possibile che una persona si ritrovi ad affrontare nuovamente lo stesso problema, con conseguenze potenzialmente tragiche.

I ricercatori sono convinti che se una persona è felice, la sua capacità di pensare in modo creativo diminuisce. A questo proposito, gli scienziati consigliano: smettete di preoccuparvi del fatto che dovreste essere felici, questo alla fine vi porterà la vera felicità.

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