Una nuova era glaciale attende presto l'umanità

Gli scienziati hanno recentemente segnalato la possibilità di un riscaldamento su larga scala del pianeta, che dovrebbe modificare irreversibilmente il clima familiare all'umanità. Ma osservando il meteo, gli scienziati hanno buone ragioni per ipotizzare l'inizio di un altro periodo di congelamento della Terra. Temperature minime record e forti nevicate negli Stati Uniti ci fanno pensare a un'evoluzione climatica completamente diversa sul nostro pianeta.

Esperti giapponesi, insieme al famoso oceanografo Mototaka Nakamura, hanno affermato che la Terra è sull'orlo del cambiamento climatico e si aspetta un'altra era glaciale. Allo stesso tempo, gli esperti sono fiduciosi che la formazione di ghiaccio raggiungerà quasi le regioni tropicali.

Nella storia dell'evoluzione della Terra, cambiamenti climatici simili si sono già verificati periodicamente. Gli scienziati hanno osservato circa 15 periodi di glaciazione completa dell'intero pianeta, che si sono verificati a intervalli regolari e sono durati circa 10.000 anni. Gli esperti hanno osservato che le ultime osservazioni climatiche del pianeta indicano che il periodo interglaciale in cui viviamo sta già volgendo al termine. Le nevicate più intense e le temperature minime record registrate negli Stati Uniti d'America potrebbero essere associate alla fine del periodo interglaciale. Gli esperti osservano che l'inizio del raffreddamento dovrebbe essere previsto già all'inizio del prossimo anno, il 2015. Il picco dell'era glaciale è previsto per il 2055, quando (secondo gli scienziati) la glaciazione si estenderà su quasi tutta la superficie terrestre. Gli esperti prevedono che il raffreddamento durerà circa due secoli, dopodiché inizierà un graduale ritiro del freddo.

L'idea che le condizioni meteorologiche anomale in America preannuncino l'inizio di una nuova era glaciale nella storia del nostro pianeta è già stata avanzata da molti scienziati. Le ipotesi degli specialisti giapponesi sono supportate dagli scienziati russi, che hanno ipotizzato tale variante già nel 2008. Uno degli scienziati russi, Khababullo Abdusammatov, durante le sue costanti osservazioni del sole ha notato che negli ultimi anni l'attività del corpo celeste è diminuita, e questo, a sua volta, può portare a un calo della temperatura degli oceani, causando un'altra ondata di freddo sul pianeta.

Tuttavia, questa versione degli ulteriori sviluppi sulla Terra non è l'unica. Molti sostengono una versione completamente opposta, secondo cui il pianeta si aspetta un periodo di riscaldamento globale, che potrebbe essere molto più intenso del previsto. Gli scienziati osservano che se il livello di gas serra nell'atmosfera raddoppia, la temperatura potrebbe aumentare di 3 gradi Celsius (in precedenza, si prevedeva un aumento di 1,5 gradi). Allo stesso tempo, entrambe le versioni, sia quella di una nuova era glaciale che quella del riscaldamento globale, hanno prove piuttosto solide, quindi è impossibile dire esattamente cosa attende il nostro pianeta.

Ora gli scienziati non negano più un solo fatto: il nostro pianeta sta affrontando un inevitabile cambiamento climatico, ma solo il tempo potrà dimostrare quali teorie saranno corrette.

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