Studio: i principali rischi per la salute sono l'inquinamento atmosferico e l'alta pressione sanguigna

Uno studio recente pubblicato su The Lancet stima i rischi relativi per la salute, i livelli di esposizione e il carico di malattia nell'ambito dello studio Global Burden of Disease, Injuries and Risk Factors (GBD) del 2021.

La pandemia di COVID-19 ha evidenziato differenze significative nello stato di salute a livello individuale e geografico dovute a molteplici fattori di rischio e alle differenze nei sistemi sanitari di tutto il mondo.

Metanalisi dei fattori di rischio, condotte con attenzione, possono fornire informazioni sulle politiche pubbliche relative a problemi di salute emergenti o persistenti e identificare aree significative di progresso sociale in ambito sanitario. Per supportare queste analisi, il GBD stima i rischi relativi per la salute in base al livello di esposizione, all'impatto dei fattori di rischio e al carico di malattia attribuibile a molteplici fattori di rischio.

Diverse altre reti di ricerca, come la NCD Risk Factor Collaboration (NCD-RisC), hanno fornito preziosi dati a livello di popolazione e multi-paese su specifici fattori di rischio. Tuttavia, solo il GBD analizza sistematicamente molteplici fattori di rischio in 204 paesi e territori in tutto il mondo. Ad esempio, tra il 1990 e il 2021, il GBD ha analizzato 88 fattori di rischio in 204 paesi e 811 località subnazionali.

Il presente studio riassume i metodi adottati nel GBD 2021. Presenta stime dei livelli di esposizione per 88 fattori di rischio e combinazioni di fattori di rischio, e la relazione tra questi fattori di rischio e gli esiti sanitari. I dati sono stati estratti da 54.561 fonti diverse per creare stime epidemiologiche, con stime ottenute per 631 coppie fattore di rischio-esito.

L'associazione tra un fattore di rischio e un esito è stata basata sui dati e sono state calcolate stime specifiche per sesso, età, luogo e anno a livello regionale, nazionale e globale. I rischi relativi (RR) di un dato esito sono stati stimati per un dato fattore di rischio.

I valori di esposizione sommaria (SEV) misuravano la prevalenza dell'esposizione aggiustata per il rischio. Inoltre, per ciascun fattore di rischio, i livelli di esposizione al rischio teoricamente minimi (TMREL) sono stati utilizzati per calcolare la frazione attribuibile alla popolazione (PAF). Il carico di malattia era il prodotto del PAF per il carico di malattia, espresso in unità di anni di vita aggiustati per disabilità (DALY).

L'inquinamento atmosferico da particolato è stato identificato come il principale fattore che contribuisce al carico di malattie a livello globale nel 2021, rappresentando l'8% dei DALY totali. Il secondo fattore chiave è stata l'elevata pressione arteriosa sistolica (PAS), che ha rappresentato il 7,8% dei DALY totali. Fumo, basso peso alla nascita, gestazione breve e glicemia a digiuno elevata (FPG) hanno contribuito rispettivamente per il 5,7%, il 5,6% e il 5,4% dei DALY totali.

Per i neonati e i bambini sotto i 14 anni, i principali fattori di rischio erano acqua non potabile, basso peso alla nascita, gestazione breve, lavaggio delle mani e igiene. Per le coorti più anziane, i principali fattori di rischio erano indice di massa corporea (IMC) elevato, glicemia a digiuno, pressione sistolica e livelli di colesterolo LDL.

Tra il 2000 e il 2021, si è registrato un netto cambiamento nelle preoccupazioni relative alla salute a livello globale. In questo periodo, il calo di tutti i DALY specifici per età può essere attribuito a una riduzione del 20,7% dei rischi comportamentali e del 22% dei rischi ambientali e occupazionali. A ciò si è accompagnato un aumento di quasi il 50% dei DALY attribuibile a elevati rischi metabolici.

Lo studio attuale ha identificato diversi fattori di rischio che non sono stati adeguatamente affrontati. Collegare il carico di malattia ai fattori di rischio è importante in quanto può facilitare la definizione delle priorità quando le risorse sono limitate.

Il principale limite del GBD 2021 è stata l'esclusione di diversi fattori di rischio potenzialmente importanti. Ad esempio, l'impatto significativo della pandemia di COVID-19 non è stato formalmente integrato o quantificato.

Un altro limite significativo dello studio è la qualità variabile dei dati e la loro disponibilità incoerente. La mancanza di dati ha reso difficile stimare i RR, data la presenza di una significativa eterogeneità in una serie di fattori socioeconomici.

In futuro, il GBD dovrebbe ampliare la copertura dei fattori di rischio, in particolare per gli esiti che contribuiscono in modo significativo al carico di malattia, come i disturbi mentali e le patologie muscoloscheletriche. I disturbi mentali rappresentano il 5,4% dei DALY globali, ma solo l'8% dei disturbi mentali è stato attribuito a fattori di rischio. Analogamente, le patologie muscoloscheletriche rappresentano il 5,6% del carico globale; tuttavia, nell'attuale GBD, solo il 20,5% di questo carico era attribuibile a fattori di rischio.