Complicanze della chirurgia della palpebra superiore (blefaroplastica)

Le conseguenze naturali transitorie dell'intervento chirurgico alla palpebra superiore includono eritema lungo l'incisione, una sensazione di tensione o minimo attrito, intorpidimento e gonfiore delle palpebre, più evidenti nella metà laterale della ferita chirurgica.

• Ematoma

L'ematoma si sviluppa raramente dopo un intervento chirurgico alla palpebra superiore. Il sospetto di un ematoma può sorgere in caso di edema monolaterale e scolorimento cutaneo immediatamente dopo l'intervento. In questi casi, la ferita deve essere aperta. Il vaso sanguinante viene cauterizzato e la ferita viene nuovamente suturata.

• Emorragie sottocongiuntivali

Le emorragie sottocongiuntivali sono rare. Sebbene siano solitamente fastidiose per i pazienti, il problema sembra essere puramente estetico. Il paziente deve essere rassicurato sul fatto che il bianco dell'occhio tornerà con il tempo. Il rossore persiste per 3 settimane o più.

• Chemosi

La chemosi (gonfiore della congiuntiva) è rara nella palpebra superiore. Può persistere fino a 6 settimane dopo l'intervento chirurgico. Nella maggior parte dei casi, i suoi sintomi si attenuano rapidamente con l'uso di colliri a base di Blefamide.

• Lagoftalmo

In molti casi, il lagoftalmo è presente brevemente dopo l'intervento chirurgico. È la causa più probabile della sensazione transitoria di bruciore e sfregamento riferita da alcuni pazienti. L'uso di una pomata oftalmica e il successivo uso quotidiano di lacrime artificiali e pomata attenuano i sintomi durante il periodo di guarigione. Un lagoftalmo persistente può portare allo sviluppo di secchezza oculare. L'interferenza chirurgica con il meccanismo di protezione della palpebra superiore rispetto alla cornea è un problema serio che si verifica più spesso quando la chirurgia della palpebra superiore viene eseguita contemporaneamente a un lifting della fronte o in un intervento di chirurgia secondaria della palpebra superiore. È difficile determinare il grado di ridondanza tissutale della palpebra superiore durante un lifting della fronte. Non è mai un errore eseguire la chirurgia della palpebra superiore diversi mesi dopo un lifting della fronte. La maggior parte dei problemi acuti si risolve con il tempo, ma spesso sono necessarie lacrime artificiali, sutura palpebrale notturna e supervisione oculistica.

• brutte cicatrici

Cicatrici visibili sulla superficie laterale delle palpebre superiori possono verificarsi se la deiscenza della ferita non viene riconosciuta dopo la rimozione dei punti di sutura o se l'esposizione al sole causa la pigmentazione della ferita. In entrambi i casi, potrebbe essere necessaria un'escissione e una chiusura tardive. Le cicatrici mediali di scarsa qualità sono sempre causate da un'eccessiva escissione cutanea o da una rimozione imprevista di grandi quantità di grasso, che, una volta chiusa la ferita, fa sì che la pelle venga tirata sopra lo spazio morto. Tali cicatrici sono trattate al meglio con iniezioni di triamcinolone (Kenalog 10 mg/ml).

• Perdita della vista

La maggior parte dei casi noti di perdita della vista è dovuta alla formazione di ematomi dopo un intervento chirurgico alla palpebra superiore o inferiore. Questo si verifica solitamente in pazienti anziani, con ipertensione, terapia anticoagulante e malattie metaboliche. La perdita della vista dopo un sanguinamento durante un intervento chirurgico alla palpebra superiore è estremamente rara. In tutti i casi, è necessaria una rapida decompressione dell'ematoma retrobulbare in crescita.

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