Gli elefanti passano 22 ore al giorno senza dormire

Scienziati americani, insieme a colleghi sudafricani, hanno scoperto che l'elefante africano non trascorre quasi nessun tempo dormendo. I biologi hanno condotto osservazioni a lungo termine su due femmine di elefante selvatiche e hanno scoperto che dormivano solo due ore al giorno. Tra i mammiferi, questo è un record assoluto.

Gli scienziati sono da anni interessati ai dettagli della fisiologia di animali grandi e unici come gli elefanti. I primi esperimenti relativi al periodo di sonno degli elefanti furono condotti negli anni Trenta del XX secolo. Allora gli esperti scoprirono che i mammiferi più grandi del pianeta preferiscono dormire di notte, in media dalle 4 alle 6 ore al giorno. Ma i risultati di questi studi si rivelarono errati, perché gli scienziati avevano studiato le caratteristiche degli elefanti che vivevano in cattività. I biologi sanno da tempo che quasi tutti gli animali, in cattività, con cibo e acqua, dormono più a lungo che in habitat naturali.

Gli scienziati moderni hanno adottato un approccio più dettagliato allo studio: hanno osservato le femmine di elefante selvatiche che vivono in Botswana. Gli elefanti sono stati dotati di GPS e dispositivi giroscopici, e di actigrafi applicati alle loro proboscidi: dispositivi che registrano la frequenza dell'attività motoria in un determinato periodo di tempo.

Gli scienziati non sono stati in grado di stimare semplicemente la durata del sonno analizzando l'attività cerebrale degli animali. Il fatto è che gli elefanti hanno un cranio molto denso e impiantarvi degli elettrodi non è stato facile.

Sulla base dei risultati di esperimenti precedenti, gli scienziati sapevano che l'attività motoria della proboscide indica sempre con precisione se l'animale è sveglio o addormentato. Pertanto, hanno ritenuto che l'elefante dorma se la sua proboscide rimane immobile per 5 minuti o più. Osservazioni a lungo termine hanno permesso loro di determinare che la durata media del sonno nelle femmine di elefante era di 2 ore. Allo stesso tempo, il loro sonno era intermittente: 20-60 minuti con brevi pause.

In condizioni estreme, quando gli animali dovevano percorrere lunghe distanze per sfuggire a un inseguimento o in cerca di cibo, potevano rimanere senza sonno fino a due giorni consecutivi. Allo stesso tempo, il loro sonno successivo non era diverso da quello precedente al viaggio.

Inoltre, gli esperti hanno anche determinato la posizione in cui l'elefante dorme. È emerso che nel 70% dei casi l'elefante preferisce dormire in piedi e solo occasionalmente si sdraia.

Lo zoologo John Lescu, dell'Università australiana La Trobe, ha affermato che è importante determinare la postura ottimale di un animale durante le diverse fasi del sonno. "Ad esempio, molti ungulati dormono in piedi, con gli occhi leggermente aperti, e persino masticano il cibo. Quindi è probabile che anche gli elefanti dormano a lungo, ma il loro aspetto e i loro movimenti non danno questa impressione."

Tuttavia, la durata del riposo notturno degli elefanti è stata registrata e rimane la più breve tra tutti i gruppi di mammiferi. Altri grandi mammiferi conosciuti trascorrono periodi di sonno molto più lunghi.

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