I pacchetti di sigarette saranno de-brandizzati

L'Australia ha recentemente approvato una legge che vieta i loghi sui pacchetti di sigarette. Ora, nel Continente Verde, i produttori di tabacco sono tenuti a inserirli in pacchetti puliti, privi di elementi grafici.

Anche altri Paesi stanno valutando l'approvazione di una legislazione simile, ma il processo non procede a ritmo serrato. Forse i legislatori saranno convinti da un recente studio, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista BMC Public Health. Secondo questo studio, i pacchetti puliti e semplici riducono l'attrattiva delle sigarette. Gli scienziati lo hanno scoperto grazie al contributo delle donne brasiliane che hanno partecipato allo studio.

Secondo le statistiche, il fumo causa 5,4 milioni di morti ogni anno in tutto il mondo ed è la principale causa di morte prematura. Come molti altri paesi, il Brasile ha vietato quasi tutte le forme di pubblicità sulle sigarette, ma la questione della commercializzazione dei prodotti del tabacco attraverso il loro packaging non ha ancora attirato l'attenzione delle autorità locali.

I ricercatori hanno ipotizzato che molti marchi si rivolgano specificatamente alle ragazze come potenziali consumatrici dei loro prodotti e utilizzino confezioni colorate "femminili", gusti alla frutta e i termini "slim" o "superslim".

Scienziati provenienti da Canada, Stati Uniti e Brasile hanno condotto congiuntamente uno studio su 640 giovani donne brasiliane. I ricercatori si sono posti l'obiettivo di determinare se le sigarette "da donna" sarebbero state altrettanto attraenti per le ragazze se questi prodotti del tabacco fossero stati inseriti in un pacchetto semplice, mantenendo il marchio e la descrizione del prodotto.

Alle donne è stato chiesto di scegliere un pacchetto di sigarette che avrebbero ricevuto gratuitamente. È stata data loro la possibilità di scegliere tra pacchetti semplici e pacchetti di marca.

Il Dott. David Hammond dell'Università di Waterloo (Canada), che ha guidato il progetto, ha commentato i risultati dell'esperimento: "Le donne che hanno partecipato allo studio hanno ritenuto che i pacchetti di marca fossero più attraenti, eleganti e sofisticati di quelli semplici. Hanno anche pensato che le sigarette nei pacchetti di marca sarebbero state più leggere e avrebbero avuto un sapore migliore. Se tutte le descrizioni, tranne il nome del marchio, fossero state rimosse dai pacchetti, l'interesse delle donne per un prodotto del genere sarebbe diminuito ancora più significativamente. I risultati dell'esperimento hanno mostrato che le donne avevano una probabilità tre volte maggiore di scegliere pacchetti di marca come omaggio".

I risultati dello studio sono in linea con ricerche precedenti condotte in altri Paesi, che suggeriscono che i pacchetti semplici rendono le sigarette meno attraenti per i giovani.

"I nostri risultati suggeriscono che le confezioni anonime e la rimozione del marchio potrebbero ridurre l'attrattiva del fumo tra gli adolescenti e i giovani adulti", ha affermato la ricercatrice Christine White dell'Università di Waterloo.

[ 1 ], [ 2 ], [ 3 ]