Perché l'America non rinuncia agli alimenti geneticamente modificati?

Di recente si è molto discusso sulla sicurezza, la regolamentazione e l'etichettatura degli organismi geneticamente modificati, o OGM. La maggior parte delle persone sa ormai che gli OGM non sono la scelta più sana, ma continua ad acquistarli senza conoscere o preoccuparsi di sé e delle proprie famiglie. Altri paesi in tutto il mondo si stanno ora allontanando dagli alimenti geneticamente modificati. Perché l'America non ha seguito l'esempio?

Non ci sono prove che gli alimenti OGM siano sicuri, eppure il governo continua a consentirne l'immissione sul mercato. La regolamentazione di questi alimenti si basava esclusivamente sul concetto di "equivalenza sostanziale". Se gli alimenti geneticamente modificati sono simili per valore nutrizionale e composizione agli alimenti normali, allora si presume che siano ugualmente sicuri. Ma si tratta di OGM, e questo tipo di ragionamento potrebbe avere conseguenze disastrose per il popolo americano.

Sono stati condotti diversi studi sugli animali con alimenti geneticamente modificati. La maggior parte ha dimostrato che il consumo di alimenti geneticamente modificati può causare gravi rischi per la salute, come infertilità, disturbi del sistema immunitario, invecchiamento precoce, disregolazione dei geni coinvolti nella sintesi del colesterolo, nella regolazione dell'insulina, nella segnalazione cellulare e nella formazione delle proteine, nonché alterazioni a carico di fegato, reni, milza e tratto gastrointestinale.

Secondo l'American Academy of Environmental Medicine, non esistono solo associazioni casuali tra alimenti geneticamente modificati ed effetti negativi sulla salute. Esiste un nesso di causalità, secondo i criteri di Hill, in termini di forza dell'associazione positiva, coerenza, specificità, gradiente biologico e plausibilità biologica. La forza dell'associazione positiva e la coerenza tra alimenti geneticamente modificati e malattie sono state confermate da diversi studi su animali. Questi studi dimostrano che il consumo di OGM è direttamente correlato ad asma, infiammazioni, allergie, problemi renali ed epatici e danni intestinali.

Attualmente, oltre il 70% degli alimenti trasformati confezionati che la maggior parte degli americani consuma quotidianamente contiene ingredienti geneticamente modificati. Circa il 91% della soia è geneticamente modificato, così come l'85% del mais e l'88% del cotone. Il numero di alimenti geneticamente modificati è in continua crescita e, senza etichettatura, spesso non viene indicato quali alimenti siano geneticamente modificati e quali no.

Con tutte queste informazioni, rimane un mistero il motivo per cui il governo si rifiuta di etichettare gli alimenti geneticamente modificati. Il consumo di questi alimenti comporta gravi rischi. Attualmente, l'unico modo per evitare gli OGM in modo sicuro è acquistare alimenti biologici, che sono molto più costosi. Il modo migliore per mantenere la propria famiglia in salute è presentare una petizione per l'etichettatura degli OGM e acquistare alimenti biologici il più spesso possibile.

Il futuro è nelle nostre mani e, se non interveniamo, l'incidenza delle malattie continuerà ad aumentare e presto assisteremo alla fine dell'America sana.