Una persona è più felice se mangia molta frutta e verdura fresche.

Esperti britannici hanno scoperto in un nuovo studio che lo stato mentale di una persona migliora se si mangia frutta e verdura fresca ogni giorno. Gli scienziati sono giunti a questa conclusione dopo aver studiato le preferenze alimentari di oltre 80.000 persone. La frutta ha un effetto positivo sul benessere mentale se se ne consumano almeno sette porzioni al giorno (una porzione equivale a 80 grammi di frutta).

Attualmente, i residenti della Gran Bretagna praticamente non mangiano frutta e verdura o ne consumano in piccole quantità (solo un quarto della popolazione la include nella propria dieta quotidiana). Solo il 10% dei britannici consuma la quantità giornaliera necessaria di frutta e verdura, o anche di più. Gli scienziati non hanno fatto alcuna distinzione tra i tipi di frutta e verdura.

Gli autori del nuovo progetto sono rimasti stupiti dal grande potenziale di frutta e verdura, e tutti i dati hanno trovato riscontro statistico. Ma gli esperti non intendono fermarsi qui: intendono anche determinare esattamente come il consumo di frutta e verdura fresca influisca sulla salute mentale, ovvero come migliori l'umore e renda una persona più felice.

La maggior parte dei nutrizionisti occidentali raccomanda a tutti, senza eccezioni, di mangiare più verdura e frutta (almeno 400 grammi) per proteggersi dal cancro e rafforzare il sistema cardiovascolare.

Vale la pena ricordare che alcuni scienziati giapponesi hanno recentemente analizzato le abitudini alimentari e, sulla base dei risultati, hanno concluso che il consumo quotidiano di frutta e verdura fresca riduce il numero di suicidi. Gli scienziati di Tokyo hanno analizzato le informazioni sulle preferenze alimentari di circa centomila persone, raccolte nell'arco di nove anni, e sono giunti alla conclusione che le persone che includono quotidianamente frutta e verdura fresca nella loro dieta sono meno inclini al suicidio rispetto a coloro che consumano frutta in piccole dosi (o non la consumano affatto). Gli scienziati hanno studiato le preferenze alimentari di rappresentanti di entrambi i sessi, con diversi livelli di reddito; l'età media dei partecipanti era di circa 50 anni. Gli esperti hanno scoperto che nel gruppo di volontari che mangiavano frutta quotidianamente, il rischio di suicidio si è ridotto della metà. Allo stesso tempo, nel gruppo che consumava più grassi e dolci, gli esperti hanno riscontrato una maggiore tendenza al suicidio nei partecipanti. Questo progetto conferma ancora una volta la necessità di ridurre o abbandonare completamente il consumo di prodotti nocivi e includere più frutta e verdura fresca nella propria dieta.

Gli esperti non sono ancora riusciti a stabilire l'esatta ragione di questa relazione tra il consumo di frutta e lo stato mentale di una persona, ma hanno diverse spiegazioni. Tra le ipotesi avanzate, gli esperti hanno avanzato la teoria secondo cui la tendenza al suicidio potrebbe essere associata a malattie croniche che hanno meno probabilità di svilupparsi nelle persone che includono più frutta e verdura fresca nella loro dieta. La frutta contiene anche una quantità sufficiente di antidepressivi, che aiutano a fronteggiare più velocemente uno stato di stress.

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