Svelato il meccanismo degli attacchi di appetito bestiale

Non sono solo le donne incinte a provare a volte un desiderio irrefrenabile di concedersi qualcosa di dolce, poco sano, salato o di mangiare una montagna di lattuga. Una persona su due sul pianeta, affermano gli esperti, sperimenta regolarmente i più forti attacchi di fame brutale, scrive Bild.

"A volte scacciamo lo stress con una barretta di cioccolato o una fetta di torta. Tuttavia, spesso il nostro desiderio di mangiare qualcosa immediatamente è mascherato dalla mancanza di una sostanza specifica nel nostro corpo", scrive la pubblicazione. "Il nostro corpo ci invia segnali inequivocabili che indicano i suoi veri bisogni", afferma l'esperto di nutrizione Werner Winkler, osservando che un desiderio irrefrenabile di mangiare qualcosa di specifico non è un capriccio del nostro corpo, ma un indicatore della carenza di una specifica vitamina o minerale.

"Purtroppo, solo pochi sono in sintonia con il proprio corpo e riescono a distinguere tra una normale sensazione di fame e un desiderio ossessivo di consumare qualcosa di specifico e non sempre sano. In questo caso, queste condizioni diventano un problema", afferma Marion Grillparzer, autrice di un libro dedicato a questo fenomeno. Secondo lei, non è necessario consumare fast food o mangiare una tavoletta di cioccolato ogni volta che si sente di non poterne fare a meno. La pubblicazione fornisce una serie di consigli che possono essere seguiti per offrire al proprio corpo un'alternativa più sana.

"Una carenza di ferro nell'organismo spesso porta una persona a guardare con indifferenza bistecche e hamburger succosi." Gli esperti suggeriscono di mangiare legumi, così come avena e spinaci, ricchi di ferro, in sostituzione dei prodotti di origine animale.

La voglia di caramelle gommose e marmellate di ogni tipo indica molto probabilmente una carenza di zucchero e, soprattutto, di selenio. Quest'ultimo protegge le cellule dai radicali liberi ed è coinvolto nei processi ormonali che avvengono nella tiroide. I nutrizionisti consigliano in questi casi di ricorrere alla frutta secca, che tra le altre cose è una vera e propria miniera di potassio.

Gli esperti affermano che la carenza di sodio è alla base del desiderio di sgranocchiare patatine e cracker salati. Acqua salata o una manciata di olive possono aiutare a superare l'irresistibile desiderio di mangiare un sacchetto di patatine.

"Coloro la cui dieta non può prescindere dal cioccolato, a quanto pare soffrono di carenza di zinco. (...) Questo elemento è noto per il suo contributo a vari processi metabolici e per il rafforzamento delle difese dell'organismo. Noci e semi – in particolare anacardi e semi di girasole – contengono molto zinco. (...) Ma i detentori del record assoluto per il contenuto di questo elemento sono le ostriche."