Scoperto un nuovo trattamento per il cancro alla prostata

Gli scienziati hanno scoperto un nuovo modo per trattare il cancro alla prostata. I ricercatori dell'Università di York hanno scoperto che la vitamina A, presente in grandi quantità nelle carote fresche, può essere utilizzata per prevenire il cancro.

Un gruppo di scienziati di York ha condotto una serie di studi che hanno dimostrato che l'acido retinoico (una delle forme di vitamina A, che si differenzia da questa solo per la presenza di un carbossile) può prevenire la proliferazione e la diffusione delle cellule tumorali. Pertanto, si può considerare che i prodotti contenenti vitamina A siano un'"arma" nella lotta contro il cancro alla prostata e altre malattie pericolose.

Il responsabile dello studio non afferma che il cibo possa curare una malattia maligna, ma riferisce con sicurezza quali alimenti dovrebbero essere consumati per prevenire ed evitare il cancro alla prostata. La vitamina A, o retinolo, è un potente antiossidante sintetizzato nelle cellule del corpo a partire dal beta-carotene. Oltre a essere responsabile di una buona vista, capelli sani, pelle elastica e un funzionamento stabile del sistema immunitario umano, il retinolo è in grado di avere un effetto preventivo e prevenire il cancro. L'effetto principale della vitamina A è quello di impedire alle cellule tumorali di diffondersi e danneggiare i tessuti sani. Inoltre, il retinolo previene la recidiva dei tumori dopo un intervento chirurgico.

In passato, alcuni scienziati sostenevano che una carenza di vitamina A potesse provocare il cancro alla prostata. Lo studio di tali affermazioni ha portato gli scienziati britannici a scoprire che i prodotti contenenti un'elevata quantità di retinolo possono avere un effetto positivo sul trattamento del cancro alla prostata. Certo, le carote da sole non possono curare una pericolosa malattia oncologica, ma sembra possibile rallentare la diffusione delle cellule tumorali anche con il solo aiuto della dieta.

Le migliori fonti di retinolo sono i prodotti contenenti beta-carotene: fegato di manzo, olio di pesce, latticini, carote e altri frutti e verdure di colore giallo. Uno studio condotto da scienziati britannici ha coinvolto medici che hanno studiato attentamente l'effetto dell'acido retinoico sulle cellule tumorali. È emerso che, sotto l'effetto del retinolo, le cellule tumorali si diffondevano molto più lentamente e praticamente non si moltiplicavano. In altre parole, sotto l'effetto della vitamina A, le neoplasie maligne diventavano meno aggressive e non si sviluppavano.

Il cancro alla prostata è una delle malattie oncologiche più comuni nel mondo moderno. Se parliamo di casi fatali, il cancro alla prostata è una delle principali cause di morte negli uomini anziani. Gli esperti sono convinti che nelle fasi iniziali, l'assunzione di vitamina A possa aiutare a curare la malattia. I medici consigliano inoltre di prestare attenzione agli alimenti ad alto contenuto di retinolo e di includerli nella dieta quotidiana, poiché con l'aiuto della vitamina A è possibile prevenire la malattia.

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