Gli scienziati hanno confutato l'idea che le conserve siano dannose

All'Università della California, gli scienziati hanno scoperto che l'inscatolamento non è dannoso per il corpo umano, come si credeva in precedenza. Gli esperti hanno osservato che un'alimentazione sana prevede il consumo di frutta e verdura, ma i prodotti in scatola sono considerati dannosi per la salute, poiché contengono molto sale e zucchero e tutte le sostanze utili vengono distrutte durante il trattamento termico.

Gli esperti hanno studiato la salute di oltre 40 mila persone (adulti e bambini); l'attenzione dei ricercatori si è concentrata sulla dieta dei volontari e sulla qualità complessiva dell'alimentazione e hanno scoperto che durante la conservazione i nutrienti vengono preservati, quindi non sono così dannosi per la salute.

Le osservazioni hanno evidenziato che le persone che mangiavano cibi in scatola avevano un punteggio medio di qualità della dieta leggermente più alto rispetto a coloro che non ne mangiavano affatto, con risultati simili osservati nei bambini.

Circa l'11% dei partecipanti all'esperimento consumava cibo in scatola ogni giorno e, come hanno scoperto gli scienziati, il loro corpo riceveva una certa quantità di alcune sostanze utili, ma allo stesso tempo aumentava la quantità di grassi, zuccheri e contenuto calorico. Gli scienziati hanno anche notato che, indipendentemente dal fatto che una persona mangiasse o meno cibo in scatola, la pressione sanguigna, il peso e altri indicatori non differivano in modo significativo, e anche i livelli di zucchero e sale nella dieta di tutti i partecipanti all'esperimento erano approssimativamente gli stessi.

Gli esperti hanno scoperto che nei bambini, quando si consumano frutta e verdura in scatola, l'organismo riceve più calcio, magnesio, vitamina A e proteine.

I ricercatori hanno suggerito che chi ama il cibo in scatola potrebbe prendere in considerazione il consumo di frutta e verdura fresca o surgelata, che è noto per conservare la massima quantità di nutrienti.

Gli scienziati sottolineano che non bisogna rinunciare al cibo in scatola, ma dare la preferenza a quei prodotti che contengono una quantità minima di zucchero o sale. Si raccomanda inoltre di scolare il succo e lavare bene la frutta e la verdura in scatola prima di consumarle.

Gli scienziati dell'Università della California hanno fatto un'altra interessante scoperta: secondo loro, per normalizzare il peso non è affatto necessario cambiare la propria dieta o limitare il cibo, basta semplicemente iniziare a masticare più lentamente.

Gli scienziati raccomandano ai genitori di insegnare ai propri figli a masticare lentamente il cibo fin dall'infanzia, con una pausa di 25-30 secondi tra ogni boccone. Questo approccio permetterà al bambino di capire in tempo quando è sazio, evitando così di mangiare troppo.

Gli esperti hanno studiato la salute di bambini dai 6 ai 17 anni per un anno; al progetto hanno partecipato in totale 54 bambini. I ricercatori hanno diviso tutti i partecipanti in gruppi: in uno i bambini dovevano masticare il cibo lentamente, nel secondo no, ed è stato creato anche un gruppo di controllo, con il quale i risultati ottenuti sono stati confrontati al termine dell'esperimento.

Un anno dopo, gli scienziati sono rimasti stupiti: dopo un anno, il peso dei bambini del primo gruppo è diminuito in media del 4%, mentre il peso dei bambini del secondo gruppo è aumentato in media del 10% (nel gruppo di controllo, il peso dei bambini è aumentato in media del 7%).

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