Lo sviluppo del cancro non è influenzato dalla dieta o dall'ambiente

Si ritiene che le malattie oncologiche siano legate allo stile di vita (cattiva alimentazione, vita sedentaria, fumo, abuso di alcol, ecc.) e all'ambiente. Oggi gli scienziati continuano a studiare questo tema e a condurre un numero enorme di studi; quasi ogni giorno emergono nuove scoperte sullo sviluppo dei tumori cancerosi. Recentemente, ricercatori americani hanno affermato che lo sviluppo di tumori maligni non ha alcun legame con l'ereditarietà, l'ambiente o lo stile di vita di una persona, ovvero il cancro nella maggior parte dei casi si manifesta spontaneamente, senza ragioni specifiche. Un gruppo di specialisti ha già pubblicato la loro scoperta su diverse pubblicazioni scientifiche.

Come riportato dai ricercatori, la formazione di un tumore maligno nel corpo si verifica quando le cellule si dividono in modo errato, il che nella maggior parte dei casi inizia per caso. Durante il loro lavoro, gli scienziati hanno studiato più di 30 tipi di tumori e, di conseguenza, hanno scoperto che il processo di divisione cellulare non era influenzato da fattori esterni o genetici. L'ereditarietà è stata riscontrata solo in 1/3 dei casi, mentre nei restanti il tumore ha iniziato a svilupparsi spontaneamente, senza una ragione specifica. Inoltre, la medicina conosce un numero sufficiente di casi in cui il cancro è stato diagnosticato in persone sane senza cattive abitudini.

Anche l'affermazione che lo stress frequente possa provocare la crescita di un tumore canceroso non è stata confermata. In precedenza, si riteneva che la tensione nervosa costante e lo stress fossero una delle cause principali delle malattie oncologiche, ma un nuovo studio ha smentito questa ipotesi.

Ma nonostante le loro scoperte, gli scienziati continuano a sostenere che migliorando la qualità della vita e l'ambiente si ridurrà l'incidenza delle malattie nella popolazione.

A proposito, la scienza ha recentemente scoperto un caso di infezione cancerosa. Un caso atipico di sviluppo di tumore maligno è associato all'infezione da parte di un verme parassita che è entrato nel corpo umano attraverso l'apparato digerente, per poi raggiungere il sistema linfatico e diffondersi in tutto il corpo. Gli esperti hanno ipotizzato che alcune larve non siano uscite con i prodotti di scarto, e che la penetrazione del parassita nel sistema linfatico abbia provocato lo sviluppo del cancro.

Inoltre, molti scienziati hanno indicato le radiazioni come una delle cause del cancro. In particolare, la fonte di radiazioni nocive può essere il radon, presente nei mattoni e nel cemento utilizzati nella costruzione degli edifici; in tali edifici, una persona è esposta a radiazioni costanti, che a loro volta interrompono il processo di divisione cellulare.

Gli esperti svedesi hanno dimostrato nei loro nuovi studi che esiste una correlazione tra l'altezza di una persona e lo sviluppo di patologie oncologiche: le persone alte sono più predisposte a sviluppare neoplasie maligne rispetto alle persone basse.

Secondo la teoria svedese, il rischio di sviluppare un cancro aumenta di quasi il 20% ogni 10 cm di altezza.

Secondo gli stessi esperti, questo fenomeno può essere spiegato dal fatto che le persone alte hanno più cellule nel corpo e, inoltre, il cancro viene diagnosticato molto raramente alle persone affette da nanismo genetico.