Il problema della nutrizione e dell'evoluzione umana

L'idea di creare un cibo ideale e di rendere ideale la nutrizione, sfamare tutti gli affamati, prevenire numerose malattie e, in definitiva, cambiare la natura umana sembrava estremamente attraente. In effetti, in un lontano passato, ebbe luogo una delle più grandi rivoluzioni, ovvero la transizione dalla caccia e raccolta all'agricoltura e all'allevamento del bestiame, e poi alla produzione industriale di prodotti alimentari. Si presumeva che la creazione di cibo artificiale avrebbe permesso il ripristino dell'ecologia e che il problema delle situazioni naturali critiche e non critiche per le colture, ecc. sarebbe scomparso.

Tuttavia, ora che il XXI secolo è alle porte, non possiamo dire di essere molto più vicini alla soluzione del problema formulato da Berthelot e molti altri all'inizio del secolo. Inoltre, sebbene la tecnologia e la chimica siano pronte a implementare il programma per la produzione di cibo ideale, si può affermare con certezza che la soluzione a questo problema non sarà raggiunta né nel secolo attuale né nel prossimo futuro, per ragioni molto importanti di natura biologica, piuttosto che chimica o tecnologica.

Così, nel corso della presunta evoluzione, l'uomo, non associato a lavori pesanti, si trasforma in una sorta di organismo puramente pensante. È chiaro che l'alimentazione di una persona del genere deve cambiare radicalmente, per cui non sarà in grado di masticare il cibo e, a causa dell'accorciamento e dell'indebolimento delle funzioni del tratto gastrointestinale, il suo organismo assimilerà solo sostanze alimentari predigerite. Se l'evoluzione umana dovesse procedere lungo questo percorso, allora la somministrazione endovenosa di sostanze o nutrizione elementare, così brillantemente anticipata e caratterizzata da Anatole France, sarebbe obbligatoria in un futuro più o meno lontano. Tuttavia, sorge la domanda: ci aspettiamo una tale evoluzione e una nutrizione ideale? La risposta a questa domanda oggi sarà diversa da quella di ieri. Per una corretta comprensione e analisi del problema del cibo ideale e della nutrizione ideale, ci permetteremo di considerare ancora una volta alcune disposizioni delle teorie della nutrizione equilibrata e adeguata e della trofologia.