Malattie della milza

Le malattie primitive della milza sono estremamente rare, e si tratta principalmente di processi degenerativi e cisti. Tuttavia, come sintomo, la splenomegalia è piuttosto comune ed è una manifestazione di numerose patologie. La diagnosi di splenomegalia non è attualmente difficile: palpazione + ecografia, e la sua causa può a volte essere molto difficile da identificare. Inizialmente, è necessario eseguire un esame del sangue generale, un esame ematochimico e test sierologici.

Secondo Bowdler (1983), tutte le malattie della milza che causano lo sviluppo di splenomegalia sono divise in diversi gruppi:

1. infezioni acute e croniche (infezioni virali, sepsi, sifilide, tubercolosi);
2. congestione del sistema della vena porta (principalmente con blocchi portali, pericardite);
3. processi infiammatori e granulomatosi (malattia da siero, berilliosi, ecc.);
4. malattie ematologiche (anemia emolitica, ecc.);
5. tumori (leucemia, linfosarcoma, cancro, melanoma, angiosarcoma);
6. malattie da accumulo (istiocitosi, malattia di Gaucher, ecc.); altre (linfogranulomatosi, tireotossicosi, ecc.).

In termini di frequenza, la splenomegalia è associata a patologia ematologica nell'80% dei casi, a patologia epatica nel 16% dei casi e solo il 4% è dovuto ad altre malattie sistemiche e congenite della milza.

Tra le condizioni chirurgiche, le patologie della milza possono essere principalmente conseguenza di patologie epatobiliari e malattie accompagnate dallo sviluppo di solarite e mesenterite, sindrome da intossicazione. Nel primo caso, le patologie della milza sono generalmente di natura congestizia e conseguenza dell'ipertensione portale; nel secondo caso, sono reattive. Quando un paziente cerca inizialmente assistenza e identifica le cause della patologia, è necessario escludere la patologia in questione e indirizzare il paziente a un ematologo per un esame successivo.

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