Cura delle lenti a contatto

Le lenti a contatto rigide gas-permeabili sono relativamente facili da pulire. Devono essere conservate in appositi contenitori in un ambiente acquoso. Poiché molte lenti contengono silicone, è necessario utilizzare soluzioni specifiche contenenti sostanze detergenti, disinfettanti e lubrificanti per il loro trattamento.

Le lenti a contatto morbide, oltre alla disinfezione, richiedono metodi specifici di conservazione e pulizia dai depositi. Attualmente, a questo scopo vengono utilizzati sistemi a base di perossido e soluzioni multifunzionali.

I sistemi al perossido sono efficaci nella pulizia e nella disinfezione delle lenti, ma una condizione necessaria per il loro utilizzo è la neutralizzazione dell'azione del perossido. A tale scopo, si utilizza una soluzione di tiosolfato di sodio.

Le soluzioni multifunzionali risolvono diversi problemi contemporaneamente: puliscono la lente dai depositi, la disinfettano e la idratano, e vengono utilizzate per conservarla. Le moderne soluzioni multifunzionali sono praticamente atossiche e non causano allergie.

I principi generali per la cura delle lenti a contatto morbide sono più o meno gli stessi: di notte la lente viene posta in un contenitore con una soluzione multifunzionale, al mattino viene lavata ed è pronta per l'uso.

Non ci sono problemi o inconvenienti associati alla cura delle lenti a contatto morbide quando si utilizzano lenti di due nuove classi: giornaliere e ad uso continuo (fino a 30 giorni). È vero, sia le prime che le seconde sono piuttosto costose, quindi le lenti giornaliere vengono spesso prescritte per uso periodico (durante l'attività sportiva, i viaggi di lavoro, ecc.). Nei casi non complicati, le lenti ad uso continuo non richiedono realmente cure. Aggiungeremo solo che questa è la classe più recente di lenti a contatto morbide e che finora non ci sono dati clinici sufficienti per confermarne la completa sicurezza.

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