Nausea da movimento

La cinetosi è un complesso di sintomi che in genere comprende nausea, spesso accompagnata da vago disagio addominale, vomito, vertigini e sintomi correlati; è causata da ripetute accelerazioni e decelerazioni angolari e lineari. La modificazione del comportamento e la terapia farmacologica possono aiutare a prevenire o ridurre i sintomi.

La suscettibilità individuale alla cinetosi varia notevolmente, ma è più comune nelle donne. L'incidenza varia da <1% sugli aerei a quasi il 100% sulle navi in mare agitato e in assenza di gravità.

La causa principale della cinetosi è l'eccessiva stimolazione vestibolare causata dal movimento. Non sono state identificate vie afferenti dal labirinto al centro del vomito nel midollo allungato, ma la cinetosi si verifica solo quando il VII nervo cranico e i tratti vestibolari cerebellari sono intatti. Il movimento durante qualsiasi mezzo di trasporto, inclusi barca, auto, treno, aereo, veicolo spaziale, giostre nei parchi di divertimento o giochi nei parchi giochi, può causare un'eccessiva stimolazione vestibolare. La cinetosi può anche svilupparsi quando le vie vestibolari, visive e propriocettive sono in conflitto per vari motivi; quando la natura del movimento è diversa da quella sperimentata in precedenza; o quando il movimento è previsto ma non si verifica (ad esempio, quando si vede un movimento su uno schermo televisivo o in un film). Stimoli visivi (ad esempio, un orizzonte in movimento), scarsa ventilazione (con esalazioni, fumo o monossido di carbonio) e fattori emotivi (ad esempio, paura, ansia) possono agire contemporaneamente al movimento per scatenare un attacco della malattia.

Nella sindrome da adattamento spaziale (mal di movimento durante il volo spaziale), l'assenza di peso (gravità zero) è il fattore eziologico. Questa sindrome riduce l'efficienza degli astronauti durante i primi giorni di volo spaziale, ma poi avviene l'adattamento.

Sintomi e diagnosi della cinetosi

Nausea e vago fastidio addominale sono caratteristici. Può verificarsi anche vomito. Questi sintomi possono essere preceduti da sbadigli, iperventilazione, salivazione, pallore, sudorazione fredda profusa e sonnolenza. Altri sintomi includono aerofagia, vertigini, cefalea, affaticamento, debolezza generale e incapacità di concentrazione. Sono assenti dolore, dispnea, disturbi della vista e del linguaggio. L'adattamento può verificarsi con un'esposizione prolungata al movimento. Tuttavia, i sintomi possono ripresentarsi con un aumento del movimento o dopo un breve riposo.

La cinetosi prolungata con vomito può occasionalmente portare a disidratazione con ipotensione arteriosa, esaurimento e depressione. La cinetosi può essere più grave nei pazienti con patologie concomitanti.

La diagnosi si basa sui reperti clinici ed è solitamente ovvia. In alcuni casi, eventi cerebrovascolari come ictus o attacco ischemico transitorio possono simulare la cinetosi.

Rimedi e trattamenti per la cinetosi

Esistono diverse opzioni, ma sono più efficaci per la prevenzione che per il trattamento dei sintomi una volta che si sono manifestati. Le persone soggette a cinetosi dovrebbero assumere farmaci preventivi prima della comparsa dei sintomi. La scopolamina viene utilizzata sotto forma di cerotto o compresse per via orale. Il cerotto è un'ottima scelta per i viaggi più lunghi perché, se applicato dietro l'orecchio almeno 4 ore prima del viaggio (ottimalmente 8-12 ore), è efficace fino a 72 ore; il cerotto rilascia circa 1 mg di farmaco. La scopolamina viene somministrata per via orale a una dose di 0,4-0,8 mg 1 ora prima del viaggio e successivamente ogni 8 ore secondo necessità. Gli effetti collaterali, tra cui sonnolenza, riduzione dell'acuità visiva, secchezza delle fauci e bradicardia, sono meno comuni con il cerotto. La contaminazione accidentale dell'occhio con residui del cerotto può causare una dilatazione pupillare persistente e marcata. Ulteriori effetti avversi della scopolamina negli anziani includono confusione, allucinazioni e ritenzione urinaria. La scopolamina è controindicata nei soggetti a rischio di glaucoma ad angolo chiuso. La scopolamina può essere utilizzata nei bambini di età superiore ai 12 anni allo stesso dosaggio degli adulti. L'uso nei bambini di età inferiore ai 12 anni è probabilmente sicuro, ma non raccomandato.

In alternativa al metodo precedente, 1 ora prima della partenza, ai soggetti suscettibili possono essere somministrati dimenidrinato, difenidramina o meclizina da banco, 25-50 mg per via orale 4 volte al giorno (dimenidrinato per bambini dai 2 ai 6 anni, 12,5-25 mg ogni 6-8 ore, massimo 75 mg al giorno; bambini dai 6 ai 12 anni, 25-50 mg ogni 6-8 ore, massimo 150 mg al giorno); prometazina 25-50 mg per via orale 2 volte al giorno (bambini < 12 anni, 0,5 mg/kg di peso corporeo 2 volte al giorno); oppure ciclizina 50 mg per via orale 4 volte al giorno (bambini dai 6 ai 12 anni, 25 mg 3 volte al giorno) per ridurre al minimo i sintomi gastrointestinali correlati al vago. Tuttavia, tutti questi farmaci sono anticolinergici e possono causare effetti collaterali, soprattutto nelle persone anziane.

In caso di vomito, vengono prescritti antiemetici, per via rettale o parenterale, per una maggiore efficacia. Se il vomito è prolungato, potrebbe essere necessaria la somministrazione di liquidi ed elettroliti per via endovenosa per reintegrare e mantenere l'equilibrio idrico corporeo.

Alcuni metodi non farmacologici non hanno dimostrato la loro efficacia, ma possono essere utili. Tra questi, l'uso di braccialetti che eseguono digitopressione o stimolazione elettrica. Entrambi i tipi sono sicuri per persone di tutte le età. Lo zenzero (1-2 g) può aiutare a prevenire la cinetosi.

Prevenzione della cinetosi

Le persone suscettibili dovrebbero ridurre al minimo l'esposizione sedendosi in luoghi dove il movimento è minimo (ad esempio, al centro di una barca, vicino al livello dell'acqua, vicino alle ali di un aereo). Quando si viaggia in auto, è meglio sedersi davanti, poiché le posizioni più favorevoli sono quella del conducente e del passeggero anteriore. Indipendentemente dal mezzo di trasporto, è opportuno evitare posizioni con la schiena rivolta al movimento. La posizione migliore è supina o reclinata con poggiatesta. Un'adeguata ventilazione aiuta anche a prevenire i sintomi. È opportuno evitare di leggere. Mantenere l'asse visivo a 45" sopra l'orizzonte e, se possibile, concentrarsi su oggetti fermi riduce la suscettibilità alla cinetosi. Alcol e abbuffate prima o durante il viaggio aumentano la probabilità di cinetosi. Durante un lungo viaggio, si raccomandano frequenti piccoli sorsi di liquidi e cibi leggeri. Alcune persone trovano più accettabili cracker secchi e bevande gassate, in particolare la birra chiara. È meglio astenersi da cibo e bevande durante un volo breve. In caso di sindrome da adattamento spaziale, è opportuno evitare movimenti che provocano sintomi.