Sintomi dell'esofago di Barrett

L'esofago di Barrett non presenta un quadro clinico specifico. Di norma, la diagnosi viene formulata in base ai risultati dello screening endoscopico e ai reperti istologici. Tuttavia, la maggior parte dei bambini con esofago di Barrett presenta i sintomi tipici del GERD: bruciore di stomaco, eruttazione, rigurgito, odinofagia e, meno frequentemente, disfagia. Alcuni bambini presentano il "sintomo del cuscino bagnato".

In alcuni casi, la diagnosi di GERD viene formulata dopo uno studio approfondito delle caratteristiche delle sue manifestazioni o complicanze extraesofagee. In particolare, il decorso atipico dell'asma bronchiale, che non ha un chiaro background atopico ed è insensibile al trattamento, consente di sospettare una variante GER-dipendente di questa malattia.

Una delle cause dell'anemia sideropenica postemorragica nei bambini è l'ernia da scivolamento dell'orifizio esofageo del diaframma, un fattore potenzialmente in grado di contribuire allo sviluppo dell'esofago di Barrett. Sono noti numerosi casi in cui la manifestazione di sintomi ematologici ha permesso di sospettare e confermare la patologia dell'esofago e del cardias.

Altre manifestazioni extraesofagee del GERD nei bambini (otorinolaringoiatriche, cardiologiche, odontoiatriche) sono molto meno comuni.

Allo stesso tempo, è stato dimostrato che circa un paziente adulto su quattro con esofago di Barrett non presenta disturbi esofagei. Questo dato è spiegato dal fatto che l'epitelio cilindrico atipico nell'esofago non solo non presenta un quadro clinico specifico, ma, al contrario, è meno sensibile a vari tipi di effetti meccanici. A questo proposito, tuttavia, l'origine dei sintomi (incluso il dolore) nel restante 75% dei pazienti non è del tutto chiara.

Negli ultimi anni, la letteratura ha dedicato grande attenzione al problema dell'H. pylori (Hp). Se il ruolo di questo microrganismo nella genesi di numerose patologie del tratto gastroduodenale è stato sufficientemente studiato, gli studi sul significato dell'infezione da Hp per la patologia esofagea sono molto pochi e contraddittori.

Alcuni autori evidenziano la possibilità di MRGE con esofagite de novo dopo l'eradicazione di Hp, ad esempio in caso di ulcera peptica. Altri autori giungono a risultati esattamente opposti. Esistono prove della possibilità di colonizzazione da Hp sull'epitelio metaplastico di Barrett, che probabilmente ne aumenta il potenziale precanceroso. Da quanto sopra esposto, si può concludere che la relazione tra infezione da Hp ed esofago di Barrett non è attualmente sufficientemente studiata, soprattutto in pediatria.

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