Muscoli dell'arto superiore

La grande varietà e libertà di movimento della mano come organo del lavoro sono garantite dalle caratteristiche strutturali delle articolazioni dell'arto superiore, che sono influenzate da numerosi muscoli. È importante la natura della connessione dello scheletro del cingolo scapolare con il corpo, così come la presenza dei muscoli corrispondenti, che originano dalle vertebre, dalle costole e dallo sterno e si inseriscono sulle ossa dell'arto superiore.

In base alla struttura dello scheletro e alle funzioni dell'arto superiore, i muscoli si dividono in:

1. muscoli che originano dalla colonna vertebrale;
2. muscoli che originano dalle costole e dallo sterno;
3. muscoli della cintura scapolare;
4. muscoli dell'arto superiore libero: spalla, avambraccio e mano.

I muscoli che originano dalla colonna vertebrale (trapezio, gran dorsale, grande e piccolo romboide, elevatore della scapola) e quelli che originano dalle coste e dallo sterno (grande e piccolo pettorale, succlavio, dentato anteriore) sono stati descritti insieme ad altri muscoli della schiena e del torace. Questa sezione riguarda i muscoli del cingolo scapolare e dell'arto superiore libero.

Muscoli della cintura scapolare

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Muscoli delle spalle

I muscoli della spalla sono divisi in due gruppi secondo il principio topografico-anatomico: anteriori (flessori) e posteriori (estensori). Il gruppo anteriore è costituito da tre muscoli: coracobrachiale, bicipite brachiale e brachiale; il gruppo posteriore è costituito da tricipite brachiale e olecrano. Questi due gruppi muscolari sono separati l'uno dall'altro dalle lamine della fascia propria della spalla: sul lato mediale, dal setto intermuscolare mediale della spalla, sul lato laterale, dal setto intermuscolare laterale della spalla.

Muscoli delle spalle

Muscoli dell'avambraccio

I muscoli dell'avambraccio sono numerosi e svolgono una varietà di funzioni. La maggior parte dei muscoli è multiarticolari, poiché agiscono su diverse articolazioni: il gomito, il radio-ulnare, il polso e le articolazioni distali della mano e delle dita.

Muscoli dell'avambraccio

I muscoli della mano si dividono in 3 gruppi:

1. muscoli del pollice (gruppo laterale), che formano un'elevazione ben definita del pollice (tenar) nella regione laterale del palmo;
2. muscoli del mignolo (gruppo mediale), che formano l'eminenza del mignolo (ipotenar) nella regione mediale del palmo;
3. il gruppo muscolare intermedio della mano, situato tra i due gruppi muscolari specificati, nonché sul dorso della mano.

Muscoli della mano

Movimenti degli arti superiori

Movimento della scapola e della clavicola nelle articolazioni sternoclavicolare e acromioclavicolare. Scapola e clavicola vengono sollevate dal muscolo elevatore della scapola, dai muscoli romboidi, dal muscolo sternocleidomastoideo e dal muscolo trapezio (fasci superiori). Scapola e clavicola vengono abbassate dal muscolo trapezio (fasci inferiori), dal muscolo dentato anteriore, dal piccolo pettorale e dal muscolo succlavio.

Movimenti in avanti e laterali della scapola: dentato anteriore, piccolo pettorale e grande pettorale (con la partecipazione dell'omero).

Movimenti posteriori e mediali della scapola (verso la colonna vertebrale): muscolo trapezio, muscoli romboidi, muscolo gran dorsale (con la partecipazione dell'omero).

Rotazione della scapola attorno all'asse sagittale: l'angolo inferiore della scapola viene ruotato verso l'esterno dai muscoli dentato anteriore (denti inferiori) e trapezio (fasci superiori), medialmente (verso la colonna vertebrale) dal muscolo grande romboide e dal muscolo piccolo pettorale.