Terapia di deprivazione del sonno (sleep deprivation)

Negli ultimi anni, la possibilità di utilizzare la deprivazione del sonno per trattare gli stati depressivi è stata sempre più discussa. La maggior parte dei ricercatori raccomanda l'utilizzo di questo metodo sia nelle fasi iniziali di un attacco depressivo endogeno sia nei casi di depressione resistente al trattamento.

Prima di iniziare il trattamento, ai pazienti e ai loro familiari devono essere spiegati in dettaglio lo scopo e gli obiettivi del metodo, le regole di comportamento durante il giorno precedente, la notte insonne, i "periodi critici" (1-3 ore della notte) e il giorno successivo. Nel trattamento di deprivazione totale, i pazienti non dormono durante il giorno, la notte e il giorno successivo, ovvero il tempo totale di veglia è di 36-40 ore. Nelle prime 2-3 settimane di trattamento, vengono eseguite 2 sessioni a settimana con un intervallo di 2-3 giorni; successivamente, 1 sessione a settimana. In media, il ciclo di trattamento consiste in 6-8 sessioni di deprivazione del sonno.

Durante il trattamento, i pazienti vanno a letto tra le 21:00 e le 22:00, per poi essere svegliati all'1:30. Dopo il risveglio, rimangono svegli per il resto della notte e il giorno successivo. Alle 21:00 e le 22:00, vanno di nuovo a letto e vengono svegliati di nuovo all'1:30. Pertanto, il tempo totale di veglia durante una sessione di deprivazione parziale del sonno è di 18-20 ore. L'intero ciclo di trattamento consiste in 5 sessioni giornaliere. Un buon effetto terapeutico della deprivazione del sonno è spesso osservato nei casi di letargia, apatia e inibizione nella struttura della depressione.