Melena

La melena, o "malattia nera", nota anche come feci catramose, è una condizione caratterizzata da feci nere, lucide, maleodoranti e informi. Questo disturbo è considerato un sintomo di emorragia interna (nello stomaco o nell'esofago) piuttosto che una vera e propria malattia.

Le feci nere possono presentarsi anche quando si deglutisce sangue a causa di emorragie polmonari, nasali o di altro tipo.

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Cause della melena

La causa principale dello sviluppo della melena è l'emorragia, che può verificarsi in qualsiasi parte del tratto gastrointestinale, ma il più delle volte la patologia è causata da un'ulcera allo stomaco o al duodeno.

Il sanguinamento può essere causato da ulcere peptiche, tumori, diverticoli e polipi. In rari casi, le feci nere si verificano in caso di malattie del pancreas o della cistifellea.

Nell'infanzia, le feci nere possono essere associate alla protrusione di Meckel (una patologia congenita o acquisita dello sviluppo intestinale).

Oltre alle cause interne, il disturbo può essere provocato dall'assunzione di determinati farmaci, da disturbi della coagulazione del sangue, da emorragie polmonari o nasali (in questo caso, la persona ingerisce sangue che finisce nello stomaco).

Sintomi della melena

In caso di sanguinamento abbondante, la melena si manifesta con feci molli. In caso di sanguinamento minore, le feci sono nere e mantengono la loro forma dopo la defecazione.

Se si è inclini alla stitichezza, il disturbo potrebbe manifestarsi 2-3 giorni dopo l'inizio dell'emorragia.

Nella maggior parte dei casi la patologia presenta sintomi non associati a sanguinamento: tinnito, debolezza, nausea, perdita di coscienza, oscuramento degli occhi, sudore freddo o febbre, pallore.

Di solito, tali sintomi si manifestano prima della melena. Se la perdita di sangue è inferiore a 500 ml, il disturbo si manifesta senza sintomi evidenti; con una perdita di sangue superiore a 1 litro, è possibile un'alterazione del polso e della pressione; con una perdita di sangue superiore a 2 litri, si sviluppano shock emorragico, calo della pressione, perdita di coscienza, riduzione o completa assenza dei riflessi.

Diagnosi di melena

La melena viene individuata principalmente esaminando le feci del paziente.

Se tale esame non è possibile, ma in passato si sono verificati casi di feci nere e si presentano sintomi di emorragia interna, vengono prescritti un esame rettale e l'esame delle feci raccolte dalle pareti intestinali.

Durante l'esame delle feci bisogna tenere conto della dieta del paziente, poiché l'oscuramento delle feci può verificarsi a causa del consumo di determinati alimenti (mirtilli, vino rosso, barbabietole), nonché a causa di alcuni farmaci, in particolare quelli contenenti ferro; in questo caso le feci non presentano la lucentezza laccata caratteristica della melena.

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Trattamento della melena

Melena necessita di cure urgenti da parte di specialisti. Ai primi segni di emorragia, è necessario chiamare un'ambulanza e recarsi in ospedale.

Prima dell'arrivo dell'ambulanza, non devi mangiare né bere nulla (tranne acqua fredda).

Puoi posizionare sullo stomaco uno scaldino pieno di acqua fredda.

In ospedale, al paziente viene prescritto un esame endoscopico d'urgenza, che nella maggior parte dei casi aiuta non solo a identificare la fonte dell'emorragia, ma anche a eliminarla.

In caso di emorragie abbondanti vengono prescritte trasfusioni di sangue e vitamine.

Prognosi della melena

La melena, così come l'emorragia che l'ha provocata, può causare disabilità e persino portare alla morte. La prognosi dipende dalla diagnosi tempestiva della patologia e da una serie di misure terapeutiche per eliminarla.

La melena, o feci nere, è una condizione patologica in cui vengono emesse feci nere a causa della presenza di sangue nello stomaco, alterato dall'azione dei succhi gastrici. Nella maggior parte dei casi, il disturbo è causato da una grave emorragia interna, che richiede un intervento medico urgente.