Ultratonoterapia (terapia HF)

L'ultratonoterapia è un metodo di esposizione locale a corrente elettrica alternata di parametri appropriati, effettuato utilizzando un metodo a elettrodo singolo attraverso un elettrodo di vetro sotto vuoto, messo a contatto con un'area specifica della pelle o delle mucose del paziente.

L'ultratonoterapia utilizza un'intensità di corrente fino a 0,02 mA; una tensione di 4,5-5 kV; una frequenza di oscillazione della corrente di circa 22 Hz; la forma della corrente è sinusoidale.

L'effetto del fattore è simile all'effetto del metodo di darsonvalizzazione, ma si esprime in misura minore a causa della tensione inferiore della corrente elettrica alternata e della minore intensità della corrente di spostamento che si genera nei tessuti.

Principali effetti clinici (soprattutto locali): vasoattivo, trofico, antinfiammatorio.

Equipaggiamento: "Ultraton-1", "Ultraton-2", "Ultraton-2INT", "Ultraton TNCh-10-1", "Ultraton-AMP", "U-TON".

Il campo elettromagnetico contiene una componente elettrica e una magnetica, ed è impossibile separarle. Tuttavia, alcuni dispositivi fisioterapici sono in grado di generare un campo elettromagnetico con una significativa predominanza dell'una o dell'altra componente, ovvero prevalentemente un campo elettrico o magnetico. I metodi che utilizzano apparecchiature che generano principalmente un campo elettrico includono la franklinizzazione, l'infitoterapia e la terapia ad altissima frequenza. I metodi che utilizzano principalmente un campo magnetico includono la magnetoterapia e l'induttotermia.