Dolore di metà ciclo

Per molte donne, i dolori mestruali sono un evento comune, ma quando si presentano a metà ciclo, diventa un segnale per contattare un ginecologo. Le statistiche dicono che quasi una donna su cinque può avvertire questo dolore all'interno dell'osso pelvico, nel basso addome, a metà ciclo. Come determinare quando arriva proprio quel momento? Per farlo, bisogna contare due settimane fino al primo giorno di mestruazione.

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Perché una donna avverte dolore a metà del ciclo?

La causa principale del dolore a metà ciclo è l'ovulazione dolorosa. Un fenomeno così fisiologico non può essere considerato una patologia, ma è una caratteristica normale dell'apparato riproduttivo femminile. Un'ovulazione dolorosa non influisce sulla possibilità di sviluppare altre patologie ginecologiche. Perché si avverte dolore durante l'ovulazione? Il fatto è che durante la "nascita" dell'ovulo, il sanguinamento ovarico è molto ridotto. Questo causa irritazione della parete addominale, che inevitabilmente porta a dolore. Dopo un po' di tempo, tale sanguinamento si riassorbe completamente. Sia l'entità del sanguinamento che l'intensità del dolore avvertito da una donna dipendono dalle caratteristiche di ogni singolo organismo o dalla presenza di diverse patologie o malattie ginecologiche.

Se una donna ha un ciclo mestruale regolare di 28 giorni, esattamente al 14° giorno dall'inizio delle mestruazioni, potrebbero verificarsi sensazioni dolorose. La loro localizzazione può cambiare ogni mese: una volta a destra, un'altra a sinistra. Questo accade perché in mesi diversi entrambe le ovaie possono svolgere alternativamente le loro funzioni principali. Tuttavia, il dolore può manifestarsi anche a metà di diversi cicli nello stesso punto. La natura di questo dolore è facilmente riconoscibile per ogni donna, poiché sperimenta un dolore simile nei primi giorni delle mestruazioni. A seconda delle caratteristiche individuali di ogni singola donna, tale dolore può essere sordo e talvolta molto acuto. In termini di tempo, le sensazioni dolorose possono durare per tutto il giorno, ma più spesso scompaiono entro pochi minuti o ore dalla loro comparsa. Tuttavia, anche se il dolore a metà ciclo dura tutto il giorno, di solito non provoca molto panico, poiché non è molto intenso.

Cosa fare se fa troppo male

A volte ci sono casi in cui il dolore a metà ciclo diventa davvero forte e diventa difficile per una donna sopportarlo. Se hai anche il minimo sospetto che tale dolore possa indicare la presenza di qualche malattia o semplicemente non hai la forza di sopportarlo, consulta il tuo ginecologo. La prima cosa che il medico dovrebbe fare è verificare se le tue sensazioni dolorose sono effettivamente associate al processo di ovulazione. Per farlo, dovrai sottoporti ad alcuni esami e informare il medico di tutte le caratteristiche del tuo ciclo mestruale. Se tieni un calendario mestruale personale, segna anche i giorni in cui il dolore si manifesta a metà ciclo: queste informazioni ti saranno molto utili al momento della visita dal ginecologo. Bene, e se non hai ancora un calendario del genere, correggi questa situazione e assicurati di procurarti questo semplice e pratico strumento per il controllo del ciclo.

Una volta che i risultati degli esami saranno arrivati e il medico avrà tutte le ragioni per diagnosticarti un "dolore intermestruale associato all'ovulazione", puoi adottare alcune misure per alleviarlo. A volte vengono utilizzati i contraccettivi orali (pillola anticoncezionale, come vengono comunemente chiamati). Se stai già utilizzando un metodo contraccettivo durante i rapporti sessuali, questo farmaco è particolarmente indicato per te: allo stesso tempo, sarai in grado di controllare il parto e di eliminare il dolore dell'ovulazione.

Ma l'automedicazione o il tentativo di autodiagnosticarsi può essere un grave errore. Il fatto è che il dolore a metà ciclo può anche essere sintomo di malattie complesse o processi infiammatori in altri organi vicini. Ad esempio, tali sensazioni possono verificarsi in caso di appendicite. E in questo caso, un ritardo è in realtà come la morte. Ricorda, se il dolore al basso ventre diventa insopportabilmente forte, dura più di un giorno e può essere accompagnato da febbre e nausea, chiama immediatamente un'ambulanza o recati al centro medico più vicino per un controllo. Se tutto va bene e, semplicemente per motivi come una caratteristica individuale del corpo o una bassa soglia del dolore, si verifica ancora un dolore molto forte a causa dell'ovulazione, il medico ti prescriverà antidolorifici efficaci.