Carcinoide - Sintomi

Le principali manifestazioni cliniche e di laboratorio del carcinoide:

• Attacchi di vampate di calore su viso, collo e torace: viso, nuca, collo e parte superiore del corpo diventano improvvisamente rossi. In queste zone, il paziente avverte una sensazione di bruciore, calore e intorpidimento. Molti pazienti manifestano arrossamento degli occhi (iniezione congiuntivale), aumento della lacrimazione, ipersalivazione, gonfiore del viso, tachicardia; è possibile una significativa diminuzione della pressione sanguigna. All'inizio della malattia, le vampate di calore sono rare (1-2 volte in 1-2 settimane o anche in 1-3 mesi), successivamente diventano quotidiane e possono infastidire i pazienti 10-20 volte al giorno. La durata delle vampate di calore varia da uno a 5-10 minuti. Le vampate di calore possono comparire improvvisamente, senza una ragione apparente, ma sono spesso provocate da sforzi fisici o emotivi eccessivi, consumo di alcol, cibi grassi e ricchi di carne, formaggio cheddar, farmaci - reserpina, istamina (che aumentano il rilascio di serotonina). Le vampate di calore sono molto più pronunciate e si osservano più spesso quando il tumore metastatizza al fegato (in questo caso, la degradazione della serotonina nel fegato viene interrotta);
• La diarrea è un sintomo caratteristico della sindrome carcinoide; è causata da un significativo aumento della motilità dell'intestino tenue sotto l'influenza della serotonina. La diarrea può essere molto grave, con escrezione di grandi quantità di acqua (diarrea acquosa), proteine ed elettroliti (sodio, potassio, calcio) con le feci; possono svilupparsi ipoproteinemia, ipovolemia (con diminuzione della pressione sanguigna), iponatemia, ipocloremia, ipokaliemia e ipocalcemia;
• broncospasmo - osservato in molti pazienti, manifestato da un attacco di dispnea espiratoria, fischi secchi e rantoli durante l'auscultazione dei polmoni;
• Fibrosi endocardica - si sviluppa nel 50% dei pazienti; le camere cardiache destre sono prevalentemente colpite, il che porta allo sviluppo di insufficienza della valvola tricuspide e insufficienza circolatoria del ventricolo destro. Alcuni pazienti sviluppano stenosi dell'arteria polmonare;

Un tumore carcinoide, in quanto tumore potenzialmente maligno, può metastatizzare a vari organi, incluso il fegato. Gli scienziati di Leningrado AA Nikonov e D.B. Tsikin (1977) descrissero 8 casi di tumore carcinoide in diverse parti del tratto digerente con metastasi al fegato. In un caso, i segni della sindrome carcinoide erano assenti, ma un ittero improvviso, l'epatomegalia e un significativo aumento dell'attività delle transaminasi nel siero suggerivano una diagnosi di epatite virale acuta. Tuttavia, una biopsia epatica e il successivo esame istologico dei campioni bioptici rivelarono cellule tumorali, che furono poi identificate come cellule carcinoidi durante un esame specifico. Un tumore carcinoide del duodeno fu scoperto durante un intervento chirurgico. In un altro caso da loro descritto, i sintomi della malattia per diversi anni furono considerati una manifestazione di colecistite cronica, ma poi la rapida progressione – significativa perdita di peso, ingrossamento del fegato con una superficie nodulare – permisero di sospettare una malattia tumorale. Si è scoperto che si trattava di un carcinoide gastrico con metastasi multiple al fegato.

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