Dolore da sclerosi multipla.

Il dolore si manifesta nel 56% dei pazienti con sclerosi multipla e in quasi un terzo dei casi è di natura neuropatica. Nell'87% dei casi, il dolore è localizzato agli arti inferiori, nel 31% colpisce le braccia. Il dolore bilaterale si osserva nel 76% dei casi. Nell'88% dei casi, il dolore è costante, con parossismi dolorosi solo nel 2% dei casi. I più tipici sono dolori acuti, urenti e trafittivi, solitamente piuttosto intensi. Nel 98% dei casi, il dolore è associato ad altri disturbi della sensibilità (aumentata sensibilità agli stimoli meccanici e termici). La nevralgia del trigemino nella sclerosi multipla si osserva nel 4-5% dei casi (solitamente associata a demielinizzazione delle radici del nervo trigemino). La disestesia è molto tipica della sclerosi multipla. In generale, un terzo dei pazienti considera il dolore il sintomo più grave della propria malattia, con un conseguente significativo peggioramento della qualità della vita.

Il dolore neuropatico nella sclerosi multipla è associato a danni ai tratti spinotalamici, deafferentazione e compromissione del controllo del dolore discendente.

Trattamento del dolore nella sclerosi multipla. Amitriptilina, lamotrigina, carbamazepina, gabapentin e lopiramato sono utilizzati per alleviare la sindrome del dolore neuropatico nella sclerosi multipla, sebbene non siano stati condotti studi su larga scala basati sull'evidenza sull'efficacia di questi farmaci. Tutti i ricercatori riconoscono all'unanimità la necessità di studi controllati ben organizzati sui farmaci per il trattamento del dolore in questi pazienti.

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