Sintomi di avvelenamento

I sintomi dell'avvelenamento dipendono dalla sostanza tossica. Inoltre, pazienti diversi avvelenati dallo stesso agente possono presentare sintomi molto diversi. Tuttavia, 6 gruppi di sintomi (sindromi tossiche) sono considerati caratteristici e possono indicare la classe di una specifica sostanza tossica. È improbabile che i pazienti che hanno assunto diverse sostanze sviluppino sintomi caratteristici di singoli agenti.

Sindromi tossiche caratteristiche

Sindrome	Sintomi	Motivi tipici
Anticolinergico	Tachicardia, ipertermia, midriasi, pelle calda e secca, ritenzione urinaria, ileo, delirio ("matto come un cappellaio, cieco come un pipistrello, rosso come una barbabietola, caldo come un bollitore e secco come un osso"*)	Antistaminici, atropina, alcaloidi dell'ergot, datura, funghi (alcune specie), farmaci psicotropi (molti), scopolamina, antidepressivi triciclici
Colinergico, muscarinico	Sindrome SLUDGE [salivazione, lacrimazione, minzione e defecazione frequenti, crampi gastro-intestinali e vomito]	Carbammati, funghi (alcuni tipi), composti organofosforici, fisostigmina, pilocarpina, bromuro di piridostigmina
Colinergico, nicotinico	Tachicardia, ipertensione arteriosa, fascicolazioni, dolore addominale, paresi	Morso di ragno vedova nera, carbammati, insetticidi (alcuni), nicotina

* - Da L. Carroll "Alice nel paese delle meraviglie".

I segni di avvelenamento compaiono solitamente subito dopo il contatto con il veleno, ma in alcuni casi si manifestano anche più tardi. Un periodo di latenza è possibile se il metabolita della sostanza tossica è più tossico della sostanza originale (metanolo, glicole etilenico, epatotossine). L'assunzione di epatotossine (paracetamolo, preparati a base di ferro, funghi Amanita phalloides) può portare a insufficienza epatica acuta entro i primi o i giorni successivi. In caso di avvelenamento da metalli o solventi idrocarburici, i sintomi di avvelenamento compaiono solo dopo un'esposizione cronica.

I veleni assunti per via interna causano manifestazioni sistemiche. I liquidi caustici e corrosivi colpiscono principalmente le mucose del tratto gastrointestinale e causano stomatite, enterite o perforazioni. L'assunzione di alcuni veleni (alcol, idrocarburi) provoca un odore specifico proveniente dalla bocca. Il contatto dei veleni con la pelle è caratterizzato da varie manifestazioni cutanee (eruzione cutanea, dolore, vesciche); l'esposizione prolungata a una sostanza tossica porta a dermatite. L'inalazione di sostanze tossiche idrosolubili provoca sintomi di danno alle vie respiratorie superiori; i veleni idrosolubili causano lo sviluppo di sintomi di danno al parenchima polmonare ed edema polmonare. L'ingresso di sostanze tossiche negli occhi provoca danni alla cornea e al cristallino, che si manifestano con dolore, emorragia e arrossamento, nonché perdita della vista. Alcune sostanze (cocaina, fenciclidina, anfetamina) causano notevole eccitazione, ipertermia, acidosi e rabdomiolisi.

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