Anticorpi contro gli streptococchi A, B, C, D, F, G nel sangue

Infezioni causate da streptococchi A, B, C, D, F, G. Anticorpi contro gli streptococchi A, B, C, D, F, G nel siero sanguigno

Il titolo degli anticorpi anti-streptococco nel siero sanguigno è normalmente compreso tra 12 e 166 U.

Gli streptococchi sono tra i patogeni più comuni delle infezioni batteriche nell'uomo. In base alle differenze antigeniche, la maggior parte degli streptococchi isolati dall'uomo è classificata nei gruppi A, B, C, D, F e G.

Gli streptococchi del gruppo A rivestono un'importanza eccezionale perché causano spesso malattie infettive negli esseri umani e svolgono un ruolo significativo nello sviluppo di reumatismi e glomerulonefriti.

Gli streptococchi del gruppo B spesso infestano il tratto genitale femminile e le mucose della faringe e del retto.

Gli streptococchi dei gruppi C e G sono considerati commensali, ma in alcuni casi possono causare faringite.

Gli streptococchi di gruppo D sono una causa comune di infezioni del tratto urinario nei pazienti con anomalie strutturali e costituiscono il fattore eziologico dell'endocardite batterica in oltre il 10% dei casi.

Il metodo principale per diagnosticare l'infezione da streptococco è batteriologico. Recentemente sono stati sviluppati test rapidi su vetrino (la risposta può essere ottenuta entro 10 minuti) basati sul metodo immunocromatografico (sensibilità - 97%, specificità - 95%), che consentono di rilevare l'antigene dello streptococco β-emolitico di gruppo A nei lavaggi nasofaringei e degli streptococchi β-emolitici di gruppo B nelle secrezioni vaginali. La diagnosi sierologica si basa sulla rilevazione del titolo anticorpale contro il polisaccaride dello streptococco di gruppo A mediante il metodo ELISA, nonché con ASLO nel siero del paziente.

Gli anticorpi contro il polisaccaride dello streptococco di gruppo A (anti-A-CHO) compaiono nella prima settimana di infezione e il loro titolo aumenta rapidamente, raggiungendo il picco tra la terza e la quarta settimana di malattia. Un valore diagnostico è un aumento del titolo anticorpale di almeno 4 volte dopo 10-14 giorni, quando si studiano sieri appaiati. È importante tenere presente che anche un'infezione streptococcica attiva causa un aumento di 4 volte del titolo anticorpale solo nel 70-80% dei pazienti. Il test per gli anticorpi contro il polisaccaride dello streptococco di gruppo A viene solitamente utilizzato come integrazione alla rilevazione di ASLO e degli anticorpi contro la desossiribonucleasi B nei pazienti con febbre reumatica. Esiste una correlazione altamente specifica tra il contenuto costante di anti-A-CHO nel siero e l'attività della cardite reumatica. Con un trattamento efficace, il contenuto di anti-A-CHO diminuisce diversi mesi dopo rispetto ad altri marcatori di infezione streptococcica.

Per diagnosticare le infezioni streptococciche causate da altri gruppi di streptococchi si utilizza il metodo ELISA, che consente di rilevare anticorpi specifici contro i carboidrati della parete batterica, principalmente i gruppi C e G. Tuttavia, questi studi non hanno trovato ampia diffusione.

Titolo anticorpale contro gli streptococchi in varie malattie

Malattie	Titolo AT, U
Febbre reumatica attiva	500-5000
Febbre reumatica inattiva	12-250
Artrite reumatoide	12-250
Glomerulonefrite acuta	500-5000
Infezione streptococcica delle vie respiratorie superiori	100-333
Collagenosi	12-250

La determinazione degli anticorpi contro gli streptococchi viene utilizzata per diagnosticare l'infezione da streptococco nelle seguenti malattie:

• tonsillite catarrale, lacunare, follicolare;
• erisipela, scarlattina, glomerulonefrite, reumatismi;
• condizioni settiche;
• malattie polmonari infiammatorie croniche.

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