Congiuntivite causata da sostanze tossiche

I decongestionanti oftalmici da banco possono essere utilizzati per autotrattare arrossamento e fastidio oculare. Questi farmaci contengono in genere vasocostrittori (come nafazolina e fenilefrina) con o senza antistaminici, ma un uso improprio può causare irritazione congiuntivale, bruciore, sensazione di corpo estraneo e iperemia. La diagnosi di congiuntivite tossica viene formulata dopo aver escluso altre cause di congiuntivite.

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Sintomi della congiuntivite tossica

• L'iperemia congiuntivale generalizzata è il sintomo più comune che si verifica dopo la sospensione di farmaci vasocostrittori e nasali. L'iperemia è solitamente associata a lesioni papillari sulla congiuntiva tarsale superiore e inferiore;
• la congiuntivite follicolare come manifestazione, molto probabilmente, di un effetto tossico è meno comune e si verifica più spesso nel fornice congiuntivale inferiore;
• La blefarocongiuntivite è causata da ipersensibilità, è raramente un sintomo generale ed è caratterizzata da gonfiore e iperemia delle palpebre e della congiuntiva.

Trattamento della congiuntivite tossica

Il trattamento della congiuntivite tossica prevede l'interruzione del trattamento topico. Il paziente deve essere informato della possibilità di un temporaneo peggioramento e di un successivo miglioramento. La regressione della congiuntivite follicolare può richiedere diverse settimane, soprattutto se le gocce sono state utilizzate per un lungo periodo. In questi casi, gli steroidi topici possono ridurre i tempi di recupero. Anche un breve ciclo di corticosteroidi topici per la blefarocongiuntivite può essere efficace.