Stomatite allergica

I disturbi più comuni nei pazienti con diagnosi di stomatite allergica sono il gonfiore dei tessuti molli della cavità orale (lingua, palato, ecc.). A causa del gonfiore grave, diventa più difficile deglutire e la lingua, ingrossata, non entra nella cavità orale, motivo per cui i pazienti spesso la mordono.

La malattia si manifesta solitamente a seguito di una reazione allergica generalizzata. L'allergia rende l'organismo estremamente sensibile, causando i sintomi caratteristici della stomatite. Il più delle volte, la stomatite allergica è una reazione ai farmaci (antibiotici, sulfamidici). Di solito, in questo caso, l'allergia si sviluppa lentamente, ovvero i primi sintomi compaiono 20 giorni dopo l'assunzione del farmaco. Inoltre, la stomatite allergica può essere provocata da alcuni alimenti, come si osserva solitamente nei bambini piccoli. Il contatto diretto con un allergene (protesi in plastica, leghe speciali) può causare una reazione allergica nel cavo orale.

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Cause della stomatite allergica

Le reazioni allergiche negli esseri umani possono manifestarsi a qualsiasi età, anche se non sono mai state osservate in precedenza reazioni simili a pollini, piante, farmaci, ecc. La manifestazione di tali reazioni può essere associata a cambiamenti genetici nell'organismo e a disfunzioni del sistema immunitario. Le cellule del sangue, responsabili della formazione di anticorpi contro vari batteri e virus patogeni, a un certo punto iniziano a reagire alla sostanza che è entrata nell'organismo come "nemica", dando origine a una tipica allergia.

A un certo punto, un prodotto familiare (miele, camomilla) può trasformarsi in un forte allergene, provocando una grave reazione allergica. È ormai accertato che circa 1/3 della popolazione mondiale soffre di gravi manifestazioni allergiche. Circa il 20% di tutte le eruzioni cutanee allergiche si osserva nella mucosa orale, dove si manifesta la stomatite allergica.

Le cause della stomatite allergica sono convenzionalmente suddivise in due gruppi: sostanze che penetrano nell'organismo e sostanze che entrano in contatto con la mucosa orale. Le sostanze che penetrano nell'organismo includono farmaci, muffe, pollini, ecc., mentre le sostanze che entrano in contatto con la mucosa includono vari oggetti che la influenzano direttamente, causando irritazione. Le protesi dentarie realizzate con materiali di bassa qualità sono una causa piuttosto comune di reazioni allergiche in bocca. Oltre ai materiali di bassa qualità, la causa della malattia può essere rappresentata dai batteri e dai loro prodotti di scarto, che si accumulano nella sede della protesi e irritano la delicata mucosa. Piccole crepe e ferite rappresentano un ambiente favorevole per la proliferazione di questi microrganismi. La stomatite allergica da contatto può anche essere provocata da farmaci utilizzati durante le cure odontoiatriche o che devono essere sciolti.

Le sostanze che entrano nell'organismo possono causare una risposta immunitaria specifica, che si manifesta sotto forma di eruzioni cutanee, prurito e bruciore sui tessuti molli e sulle mucose del cavo orale. Il sistema immunitario può quindi reagire non solo ad antibiotici o farmaci aggressivi, ma anche a qualsiasi altro farmaco, inclusi gli antistaminici. Inoltre, le eruzioni cutanee possono essere provocate da vari fattori: ambientali, squilibri ormonali, ecc.

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Sintomi della stomatite allergica

Se la stomatite allergica è causata da farmaci, i sintomi della malattia sono piuttosto vari. Di solito, i pazienti lamentano bruciore, prurito, secchezza delle fauci e dolore durante i pasti. L'esame visivo del cavo orale può mostrare un forte arrossamento e gonfiore. Il gonfiore può interessare la membrana di labbra, guance, gengive, lingua e palato. Una delle caratteristiche della stomatite allergica è una lingua liscia e lucida con un leggero gonfiore. Tali alterazioni possono verificarsi anche sulle labbra.

Un sintomo comune della malattia sono le lesioni vescicolari della mucosa orale, che col tempo si rompono e al loro posto si formano delle ulcere, che possono fondersi tra loro, formando focolai di infiammazione piuttosto grandi.

Quando l'organismo reagisce alla tetraciclina, sulla lingua può formarsi una patina bianca o brunastra e agli angoli delle labbra possono formarsi delle screpolature profonde e dolorose.

La stomatite allergica può svilupparsi dopo una visita dal dentista, quando preparati per la cura delle carie, emostatici, gel sbiancanti, ecc. entrano accidentalmente in contatto con la mucosa.

Una forma diffusa di stomatite allergica è la stomatite allergica da contatto, che si sviluppa a seguito dell'esposizione prolungata delle mucose e delle gengive alle protesi dentarie rimovibili in polimero.

Stomatite allergica nei bambini

La cavità orale è collegata agli organi interni (apparato digerente, polmoni, ecc.) e ha la funzione di umidificare l'aria in ingresso, proteggere da vari microrganismi patogeni e altri effetti ambientali avversi. La mucosa orale si rinnova abbastanza rapidamente e, nel corpo umano, è responsabile di numerose funzioni: il gusto, la protezione da fattori esterni, la salivazione, ecc. Il normale funzionamento della cavità orale può essere compromesso da diverse malattie, cattiva alimentazione, surriscaldamento, farmaci, ecc., che possono portare allo sviluppo di patologie, a cui i bambini piccoli sono particolarmente suscettibili.

La stomatite allergica infantile, di norma, non è una malattia a sé stante, ma è il sintomo di una reazione allergica generalizzata dell'organismo a una sostanza irritante (cibo, farmaci, ecc.). I bambini predisposti alle reazioni allergiche sono inclini a contrarre la malattia. In alcuni casi, la stomatite allergica nei bambini si sviluppa a seguito del contatto della mucosa con materiali dentali (otturazioni) o apparecchi ortodontici. Molto spesso, la stomatite allergica infantile si sviluppa a causa di denti cariati.

Nella fase iniziale della malattia, il bambino può lamentare dolore alla bocca (prurito, bruciore). Può comparire gonfiore di lingua, labbra e guance. In alcuni casi, si forma placca nella cavità orale, più spesso sulla lingua, si manifesta un odore acre dalla bocca e si verifica un aumento della salivazione.

Durante l'infanzia, la stomatite può svilupparsi in modo limitato o esteso (in tutta la cavità orale). Se è interessata l'intera mucosa orale, sarà necessario un trattamento più lungo, soprattutto se il sistema immunitario del bambino è indebolito.

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Stomatite allergica negli adulti

I sintomi più comuni nei pazienti con stomatite allergica sono il gonfiore del cavo orale (labbra, faringe, lingua, guance, palato). La deglutizione è difficoltosa a causa del gonfiore e i pazienti spesso mordono i tessuti molli della bocca (lingua, guance). L'allergia è la causa principale della malattia, che aumenta la sensibilità dell'organismo agli agenti irritanti, manifestandosi con i segni caratteristici della stomatite. Spesso la stomatite allergica è una reazione ai farmaci; in alcuni casi, lo sviluppo della malattia può iniziare 15-20 giorni dopo l'assunzione di farmaci (solitamente sulfamidici).

Sono frequenti i casi di reazioni allergiche della mucosa orale dovute a prodotti alimentari, a vari agenti irritanti presenti nel cavo orale (protesi, corone, ecc.). La stomatite allergica può essere provocata da leghe come cobalto, oro, cromo e materiali plastici acrilici.

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Diagnosi di stomatite allergica

La diagnosi dei pazienti con sospetta stomatite allergica inizia innanzitutto con l'identificazione dell'allergia e dei fattori che potrebbero averla provocata (asma bronchiale, malattie croniche, orticaria, ereditarietà, ecc.). Vengono inoltre prese in considerazione patologie dell'apparato digerente, menopausa nelle donne, disfunzioni endocrine ed elmintiasi. Particolare attenzione viene prestata alle protesi dentarie esistenti e al periodo di utilizzo.

Durante la visita, il medico rileva innanzitutto il contenuto di umidità del cavo orale e il tipo di saliva (liquida, schiumosa, ecc.). Come si può osservare, il tipo di saliva dipende da patologie delle ghiandole salivari presenti, dall'uso di protesi dentarie e dall'assunzione di farmaci. In caso di reazione allergica alle protesi dentarie, si raccomanda di sospenderne l'uso per diversi giorni. Di solito, dopo che la protesi non interagisce più con la mucosa orale, la salivazione torna alla normalità, la schiuma scompare e le condizioni generali del cavo orale migliorano. Durante l'esame delle protesi dentarie, è necessario prestare attenzione ai materiali utilizzati per la loro fabbricazione (oro, cromo-cobalto, leghe, materie plastiche, acciaio inossidabile, ecc.), alla presenza di pori, alla lunghezza, al numero di saldature e al cambiamento di tonalità.

L'approccio principale nella diagnosi delle reazioni allergiche nel cavo orale è l'identificazione dell'allergene e della patologia di base. Il fattore determinante nella diagnosi della stomatite allergica sono le patologie pregresse del paziente, i suoi disturbi e il quadro clinico generale.

Valutare la qualità e la precisione della fabbricazione delle protesi dentarie ci permette di stabilire la causa dell'infiammazione del cavo orale (meccanica, tossico-chimica, ecc.). L'irritazione meccanica è causata da bordi troppo taglienti e lunghi delle protesi, superficie ruvida della parte interna, base alterata, distribuzione non corretta della pressione su alcune aree del letto della protesi, a causa di una rimozione imprecisa delle impronte, ecc.

L'esame visivo del cavo orale rivela lesioni focali o un'infiammazione estesa (è possibile anche l'assenza di processi infiammatori). Le lesioni del cavo orale localizzate (focali) sono principalmente causate da impatto meccanico, traumi, ecc. Se l'infiammazione si osserva in tutta la mucosa, si tratta di una reazione generale dell'organismo all'agente irritante. In assenza di segni visibili di infiammazione, potrebbe essere iniziato il processo di atrofia delle mucose.

È obbligatoria un'analisi chimico-spettrale della saliva per la presenza di oligoelementi. Con un elevato contenuto di ferro, rame, oro, ecc. e la comparsa di impurità insolite per l'uomo (cadmio, piombo, titanio, ecc.), si innesca un processo elettrochimico nell'organismo.

Tra gli esami e i test diagnostici che vengono prescritti ai pazienti con sospetta stomatite allergica, si distinguono i seguenti:

• un esame del sangue, che viene effettuato prima senza protesi e poi dopo 2 ore dall'utilizzo della dentiera;
• un test con la rimozione di una protesi dentaria. La protesi viene rimossa dalla cavità orale per diversi giorni, dopodiché le condizioni del paziente solitamente migliorano;
• Dopo un test con rimozione della protesi, si esegue un test provocatorio e la sua reintroduzione in uso; se tutte le manifestazioni cliniche ricompargono, la reazione è considerata positiva.
• Test della pellicola scarificante, sicuro e facile da eseguire. Questo test permette di determinare la reazione dell'organismo ai sali (si applicano soluzioni saline alcoliche sulla zona graffiata, che viene poi ricoperta con una composizione filmogena; dopo 2 giorni si valuta la reazione);
• Il test leucopenico viene determinato analizzando il sangue di un dito, il livello di leucociti nel cavo orale senza protesi (al mattino, a stomaco vuoto), quindi dopo tre ore dall'uso della protesi, il sangue viene nuovamente prelevato e i risultati vengono confrontati. Una diminuzione del livello di leucociti può indicare una sensibilità alla plastica. Il test non deve essere eseguito durante un'esacerbazione di una reazione allergica o in caso di febbre alta.
• Test di argentatura chimica della superficie di una protesi acrilica. La reazione al test sarà positiva; in caso di scomparsa (o significativa riduzione) delle sensazioni spiacevoli nel cavo orale, solitamente anche le condizioni della protesi si normalizzano.
• test dell'attività enzimatica salivare (le reazioni tossiche all'acrilico aumentano l'attività di 2-4 volte).

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Trattamento della stomatite allergica

In condizioni come la stomatite allergica, è necessario un trattamento completo. In caso di reazione alle protesi dentarie, l'allergene deve essere eliminato (ad esempio, interrompere l'uso della protesi) e devono essere adottate misure per prevenire lo sviluppo della malattia in futuro (sostituire la protesi). Il paziente deve seguire una dieta che includa la quantità necessaria di microelementi e vitamine ed escludere completamente cibi piccanti, salati, acidi e prodotti che provocano allergie (uova, caffè, fragole, agrumi, ecc.). È inoltre opportuno interrompere il consumo di acqua minerale.

Il principio fondamentale del trattamento della stomatite allergica è quello di eliminare il contatto o l'ingestione dell'allergene il più rapidamente possibile. In caso di diverse sensazioni spiacevoli nel cavo orale (prurito, bruciore, dolore, gonfiore, arrossamento, eruzioni cutanee, ecc.), è necessario consultare un dentista che aiuterà a determinare la causa dell'irritazione, prescriverà un trattamento efficace e, se necessario, indirizzerà il paziente ad altri specialisti (endocrinologo, terapista, ecc.).

Di solito, gli antistaminici (clarotadina, suprasin, fenistil, ecc.) vengono utilizzati nel trattamento della stomatite allergica insieme alle vitamine del gruppo B, C, PP e acido folico. Le zone infiammate della mucosa orale vengono trattate con soluzioni e agenti antisettici, antidolorifici e cicatrizzanti (actovegin, kamistad, olio di olivello spinoso, ecc.).

Trattamento della stomatite allergica nei bambini

La stomatite allergica nei bambini, così come negli adulti, è solitamente una reazione generale dell'organismo a un allergene. L'irritazione del cavo orale è il risultato dell'interazione degli anticorpi dell'organismo con le particelle allergiche. Il trattamento deve essere mirato a identificare rapidamente l'allergene e a eliminarlo. In caso di allergia a un farmaco, è necessario sospendere l'assunzione del farmaco; in caso di allergia a determinati alimenti, è necessario escludere l'assunzione di tali alimenti; in caso di reazione dell'organismo alla composizione di un'otturazione, è necessario contattare un dentista e sostituire l'otturazione.

Il cavo orale deve essere risciacquato con antisettici specifici, preferibilmente con effetto analgesico (lisozima, urotropina con novocaina, ecc.). Le ulcere possono essere cauterizzate con coloranti all'anilina o si applica una miscela di antibiotici con vitamina B1.

Trattamento della stomatite allergica negli adulti

Il trattamento della stomatite allergica è principalmente mirato a eliminare i fattori che provocano le allergie. Spesso vengono utilizzati agenti iposensibilizzazione (che riducono la sensibilità dell'organismo all'allergene). Nei casi in cui la stomatite progredisca verso una forma più grave, si raccomanda il ricovero ospedaliero e la somministrazione per via endovenosa di farmaci specifici. Durante il trattamento, è necessario mantenere un'igiene orale di alto livello, sciacquando la bocca dopo ogni pasto. Anche l'alimentazione è di grande importanza. Durante il periodo di trattamento, è consigliabile astenersi dal consumo di bevande alcoliche, cibi e pietanze salate, piccanti e aspre, poiché tali alimenti provocano un'irritazione ancora maggiore nel cavo orale.

La stomatite allergica è accompagnata da gravi lesioni della mucosa orale. In questo caso, per alleviare la condizione, è possibile integrare il trattamento principale con efficaci metodi popolari che contribuiranno ad accelerare il processo di guarigione e rigenerazione dei tessuti. Il succo di aloe o di Kalanchoe ha buone proprietà curative, quindi si consiglia di lubrificare le zone infiammate della bocca con il succo della pianta e di fare sciacqui con soluzioni contenenti tali piante per ridurre l'infiammazione. Alcuni specialisti consigliano persino ai loro pazienti di masticare occasionalmente foglie di aloe.

Anche le patate crude hanno un buon effetto antinfiammatorio. Il succo di patate o una pappa ricavata da esse (grattugiata finemente) dovrebbe essere applicato sulle zone interessate della mucosa per un po' di tempo.

Gli sciacqui con succo di cavolo o di carota (diluito 1:1 con acqua) aiutano ad alleviare il dolore e il fastidio.

L'aglio ha un effetto antivirale e curativo; per trattare la stomatite negli adulti, l'aglio grattugiato o pressato viene diluito con yogurt (latte cagliato). La miscela riscaldata viene distribuita uniformemente in tutta la cavità orale usando la lingua e mantenuta per un po' di tempo. La procedura può essere eseguita una volta al giorno.

La propoli è nota per le sue proprietà medicinali. La tintura di propoli può essere utilizzata fin dai primi giorni della malattia. Prima di utilizzare il prodotto, le zone infiammate vengono lavate con acqua ossigenata, asciugate leggermente, quindi si applicano alcune gocce di tintura e si asciugano nuovamente per formare una pellicola.

La camomilla ha buone proprietà antisettiche e antinfiammatorie, per questo in caso di stomatite è bene sciacquare la bocca con un infuso di questa pianta (200 ml di acqua bollente, 2 cucchiai di camomilla, lasciare agire per 20-25 minuti).

L'olio di olivello spinoso è noto per le sue proprietà cicatrizzanti; in caso di stomatite, si consiglia di lubrificare le ulcere della bocca con questo olio, ciò favorirà la rigenerazione dei tessuti e una guarigione più rapida.

Prevenzione della stomatite allergica

Le misure preventive per la predisposizione alla stomatite allergica includono una buona igiene orale. Carie, malattie gengivali, ecc. devono essere trattate tempestivamente. Visite dentistiche regolari sono necessarie a scopo preventivo (rimozione di vari depositi, adattamento di protesi dentarie scomode, lucidatura dei bordi taglienti delle corone, ecc.).

Un'alimentazione corretta e nutriente è anche un buon modo per prevenire le reazioni allergiche. Gli alimenti allergenici dovrebbero essere esclusi dalla dieta. Uno stile di vita sano riduce significativamente il rischio di sviluppare reazioni allergiche, poiché le allergie spesso si manifestano a causa di malfunzionamenti dell'organismo. Innanzitutto, è necessario smettere di fumare, poiché la nicotina è estremamente dannosa non solo per la mucosa orale, ma anche per l'intero organismo.

La stomatite allergica è una malattia piuttosto pericolosa che, se ignorata o trattata in modo errato, può causare gravi danni al cavo orale. La malattia guarisce abbastanza rapidamente nella fase iniziale (in circa 2 settimane), ma i casi più gravi e avanzati possono richiedere un trattamento speciale in ambito ospedaliero. Per evitare di arrivare a questo stato, è necessario consultare tempestivamente uno specialista e seguire le misure preventive raccomandate.