Malattie renali e alterazioni oculari

La glomerulonefrite cronica causa spesso alterazioni nei vasi retinici, con restringimento delle arterie retiniche (antiopatia renale). In caso di malattia renale prolungata, si verificano alterazioni sclerotiche nelle pareti vasali e si sviluppa retinopatia renale nella retina. La retinopatia renale è caratterizzata dal restringimento dei vasi retinici e dalla loro sclerosi, con edema retinico attorno alla papilla ottica e nella parte centrale del fondo oculare. Nella regione maculare, si formano molteplici piccoli focolai a forma di stella. La retinopatia renale può essere complicata da emorragie o distacco di retina. Se le condizioni renali peggiorano, la retinopatia può progredire al terzo stadio: la neuroretinopatia renale, in cui il quadro oftalmoscopico assomiglia a quello della neuroretinopatia nei pazienti con ipertensione. La papilla ottica è edematosa, i suoi margini sono poco definiti, la retina è edematosa, sono presenti emorragie nell'area della macula e focolai di essudato a forma di stella. Questo è sempre un segno prognostico negativo per la vita del paziente.

Le malattie renali, in particolare la glomerulonefrite cronica, causano spesso alterazioni dei vasi retinici. Anche con una breve durata della malattia, si osserva un restringimento delle arterie retiniche, considerato l'inizio dello sviluppo dell'angiopatia renale. Con un decorso prolungato della malattia, si verificano alterazioni sclerotiche nelle pareti dei vasi, la retina viene coinvolta nel processo patologico e si sviluppa una retinopatia renale, le cui conseguenze sono più gravi rispetto all'ipertensione.

Nella retinopatia renale, i vasi retinici sono ristretti e moderatamente sclerosati, con edema retinico attorno alla papilla ottica e nella parte centrale del fondo oculare. Sono caratteristici un gran numero di focolai essudativi biancastri, flocculanti superficiali. Nella regione maculare, numerosi piccoli focolai formano una figura a forma di stella, caratteristica di questa patologia.

La retinopatia renale può essere complicata da emorragie o distacco di retina, completo o parziale. Nella glomerulonefrite acuta, non si osservano alterazioni macroscopiche del fondo oculare e le alterazioni retiniche possono andare incontro a un'evoluzione inversa, sebbene spesso persistano alterazioni degenerative sia nella retina che nel nervo ottico.

Se le condizioni renali peggiorano, la retinopatia può progredire allo stadio III - neuroretinopatia renale, in cui il quadro oftalmoscopico assomiglia a quello della neuroretinopatia nei pazienti con ipertensione. La papilla ottica è edematosa, i suoi margini sono poco definiti, si osservano edema retinico, emorragie e focolai di essudato sono quasi sempre localizzati nell'area della macula a forma di stella. Questo è sempre un segno prognostico negativo per la vita del paziente.

Alterazioni della macula a forma di stella possono comparire in seguito a infezioni acute - influenza, meningite, morbillo, tubercolosi, sifilide - nonché a infezioni focali. In questi casi, le alterazioni patologiche della retina sono reversibili.

Il trattamento viene eseguito in collaborazione con un nefrologo. A livello locale, vengono utilizzati agenti per rafforzare la parete vascolare (dicinone, prodectina) e migliorare i processi trofici (ATP, vitamine A, B, C).

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